Al via il restauro di Villa Angiolina

I lavori dovrebbero iniziare il 1.mo marzo e concludersi all’inizio dell’anno prossimo

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Al via il restauro di Villa Angiolina

Stanno per iniziare i lavori di ristrutturazione della splendida Villa Angiolina ad Abbazia. Si tratta di un progetto finanziato con i mezzi europei tramite il meccanismo ITU e il programma operativo Competitività e coesione 2014 – 2020. Lo scopo del progetto è il rinnovo e la rivitalizzazione del patrimonio storico-culturale e l’ampliamento dell’offerta culturale e turistica dell’Agglomerato urbano di Fiume. Il costo del progetto è di 4,6 milioni di kune, di cui 3,63 a fondo perduto. I lavori, che si dovrebbero concludere all’inizio del 2023, sono stati affidati all’azienda Izgradnja, mentre il progetto principale è stato realizzato dall’azienda Arbi.

 

Nonostante i ponteggi siano stati montati, i lavori di restauro dovrebbero iniziare a partire dal 1.mo marzo in quanto verranno realizzati dall’azienda Terracotta di Zagabria, la stessa impegnata nell’opera di rinnovo della facciata della Stazione ferroviaria di Fiume. Siccome i restauratori devono concludere gli interventi a Fiume (lo smantellamento delle impalcature dall’edificio della Stazione è previsto appunto verso la fine di febbraio), non sarà loro possibile iniziare nulla in Villa Angiolina fino alla succitata data, come è stato precisato da Eni Jukopila, capocantiere dei conservatori della Terracotta.

Villa Angiolina è di proprietà della Città di Abbazia e viene gestita dal Museo croato del turismo. Con la ristrutturazione dell’edificio verranno assicurate migliori condizioni di lavoro per l’ente museale, oltre che evitato il degrado e la rovina del patrimonio culturale. Durante i lavori il Museo sarà chiuso al pubblico, ma continuerà la sua attività regolare. Villa Angiolina è uno dei simboli di Abbazia e rappresenta l’inizio del turismo in questa località. Fu costruita da Iginio Scarpa nel 1844.

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