Al CCO di Fiume in regalo due ecografi portatili

Le due apparecchiature, donate dalla Bina Istra e Učka-konzalting, saranno di grande aiuto per i pazienti della Clinica di neurologia

0
Al CCO di Fiume in regalo due ecografi portatili
I rappresentanti del CCO e delle aziende donatrici. Foto: ŽELJKO JERNEIĆ

L’azienda Bina Istra assieme alla ditta partner “Učka-konzalting”, nell’ambito della ormai tradizionale campagna umanitaria “La vita non ha prezzo”, ha donato alla Clinica di neurologia del CCO di Fiume due ecografi portatili Philips Lumify. Non nuovi ad azioni di questo tipo, i due partner, come specificato dal direttore del CCO, Alen Ružić, nel corso degli anni precedenti sono sempre stati dei validi collaboratori nel sopperire alle necessità non soltanto del settore medico-sanitario, ma anche umanitario. Dopo il concerto umanitario con cui sono stati raccolti notevoli fondi finanziari per l’acquisto di attrezzature mediche per i CCO di Fiume e Zagabria e per l’associazione Depaul, che si occupa della risocializzazione dei senzatetto, in seguito all’apertura del nuovo Ospedale per la mamma e il bambino a Sušak, la Bina Istra aveva regalato un prezioso ecocolordoppler.
Ora è la volta di questi due apparecchi. Progettati per un utilizzo mobile, si collegano a smartphone o tablet, permettendo l’esecuzione rapida di esami ecografici. I dispositivi combinano un’elevata risoluzione delle immagini, portabilità e facilità d’uso, rendendoli uno strumento prezioso per la diagnosi e il trattamento delle condizioni neurologiche. Questo dispositivo offre il grande vantaggio di poter avere a disposizione, sempre e in ogni luogo, una sonda ecografica wireless e mobile di altissima qualità.

“Le moderne apparecchiature possono salvare tantissime vite – ha sottolineato il direttore della Bina Istra, Dario Silić –, ma niente è possibile se il paziente non riesce ad avere un soccorso adeguato in tempo. Il trasporto è spesso il fattore che determina la sua vita o morte e siamo noi questo fattore. Tutti i nostri dipendenti, circa 500 persone, sono oltremodo sensibili quando si parla di supporto alle categorie più vulnerabili. Essere d’aiuto per innalzare lo standard medico-sanitario è uno dei nostri compiti fondamentali”.

All’incontro hanno preso parte anche Renata Dobrila Dintinjana, vicedirettrice per la qualità del CCO, Vladimira Vuletić, a capo della Clinica di neurologia, Tomislav Hek, direttore della Učka-konzalting e Christian Santaleza, vicedirettore della Bina Istra.

Tutti i diritti riservati. La riproduzione, anche parziale, è possibile soltanto dietro autorizzazione dell’editore.

L’utente, previa registrazione, avrà la possibilità di commentare i contenuti proposti sul sito dell’Editore, ma dovrà farlo usando un linguaggio rispettoso della persona e del diritto alla diversa opinione, evitando espressioni offensive e ingiuriose, affinché la comunicazione sia, in quanto a contenuto e forma, civile.

No posts to display