Aiuti dall’Italia in soccorso ai terremotati

A colloquio con Jasna Vrhovac, dell’Associazione umanitaria di Castua, che da poco più di un mese, collabora a stretto contatto con il gruppo «Energia & Sorrisi Onlus»

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Aiuti dall’Italia in soccorso ai terremotati

Trentadue furgoni zeppi di aiuti di vario tipo sono partiti da Castua subito dopo il devastante terramoto che ha colpito, il 29 dicembre scorso, la Croazia centrale, precisamente Petrinja, Sisak e Glina. Altri due mezzi hanno fatto da guida al convoglio umanitario Energia & Sorrisi Onlus da Vicenza. Inoltre sono stati acquistati 2 camper per le famiglie rimaste senza tetto e consegnate 117 stufe elettriche. Questa è soltanto parte dei beni di prima necessità che sono stati raccolti e il cui trasporto e consegna ai bisognosi – protrattasi per tutto il mese di gennaio – è stata organizzata dal gruppo “Aiutiamo – iniziativa cittadina di Fiume” (Pomozimo – riječka građanska inicijativa). Il gruppo, attivo su Facebook, conta oggi oltre 8mila membri i quali, in gran parte, sono sempre pronti a correre in aiuto non appena l’appello viene pubblicato sul social da Jasna Vrhovac, organizzatrice e responsabile dello stesso che, qualche giorno fa, dopo una lunga attesa, è passato a essere un’associazione umanitaria a tutti gli effetti.

I volontari italiani con i tifosi dell’Armada e Jasna Vrhovac

“La collaborazione con ‘Energia & Sorrisi Onlus’ è nata per caso. Sono stata contattata da un membro del gruppo – ci ha raccontato Jasna –, che avendo delle conoscenze in Italia, mi ha informata del fatto che un convoglio era pronto per partire verso le zone terremotate, ma che gli organizzatori avevano il desiderio di consegnare le donazioni direttamente alla gente del posto, senza alcun tramite in termini di istituzioni. Sarebbero venuti in Croazia a condizione che ottenessero una scorta della Polizia fino a Petrinja. Visto che per motivi tecnici era impossibile farlo, abbiamo ingaggiato un gruppo di tifosi dell’Armada, che avrebbe accompagnato il convoglio fino a destinazione. Di comune accordo abbiamo deciso di consegnare gli aiuti all’associazione ‘Ljudi za ljude’(La gente per la gente) a Glina, in accordo con la giornalista televisiva Maja Sever. I tifosi hanno atteso al confine il convoglio accompagnandolo poi fino a Glina da dove il tutto è stato infine mandato a Petrinja. La prossima consegna è attesa per il 12 febbraio quando Energia & Sorrisi Onlus tornerà con sei tir da scaricare stavolta in 10 zone, quelle più bisognose. Assieme a loro ci sarà anche l’associazione ‘Bambini nel deserto Onlus’ i quali, dopo aver consegnato le donazioni a Petrinja, proseguiranno verso i campi della Bosnia in cui ci sono i migranti”, ha spiegato ancora la donna, sottolineando che ‘Energia & Sorrisi Onlus’ ha avuto per obiettivo anche far vedere all’Italia in che stato si trovano ora le zone colpite dal grave sisma.

Jasna Vrhovac
Foto: ŽELJKO JERNEIĆ

Raccolte al mercoledì e al venerdì
Il giorno dopo che la terra era trematata, è bastato un solo post su Facebook per far accorrere gli abitanti di Castua e dintorni. La gente pronta ad aiutare ha letteralmente preso d’assalto gli spazi dell’associazione in Šporova jama, per consegnare acqua, cibo, prodotti igienici e tutto quanto veniva raccolto su direttive della Croce rossa nazionale. Lo stesso pomeriggio sono partiti 15 furgoni e due SUV pieni in aiuto ai terremotati. Da allora, ogni mercoledì e venerdì, dalle 17 alle 19, i volontari raccolgono viveri che poi durante il fine settimana vengono inviati nelle zone interessate o alle famiglie bisognose del Castuano.

Aiuti di prima necessità alla volta della Croazia centrale

Un caso finito in tribunale
Jasna Vrhovac si occupa di volontariato da anni e il boom lo ha vissuto nel 2018 con l’iniziativa di raccolta per i dipendenti del cantiere “3. maj”: ben 7 tonnellate di viveri in un solo pomeriggio. Da allora, racconta, assieme ai membri del gruppo, ha contribuito ad aiutare centinaia di persone. Un supporto costante viene offerto anche da Ella Dvornik, figlia del compianto cantante Dino, che da anni fa parte del team. Jasna è stata proclamata Personaggio dell’anno della città di Castua, è stata candidata al premio “Ponos hrvatske” (L’orgoglio della Croazia), mentre il quotidiano Jutarnji list l’ha proclamata ambasciatrice de “I visi della bontà” (Lica dobrote).

Foto: Goran Kovacic

Da alcuni giorni, però, circolano su Facebook dei post, definiti dalla donna infamanti, firmati da alcuni ex membri del gruppo che la accusano di malversazioni effettuate in passato. La faccenda è finita ora in mano agli avvocati che hanno sporto una denuncia nei confronti di queste persone. “Sono molto amareggiata di tutto ciò perché ho aiutato tantissime persone – afferma la nostra interlocutrice –. Non ho nulla da nascondere: per ogni aiuto raccolto posso esibire lo scontrino che dimostra le modalità di spesa dei soldi. Mi dispiace per tutti i volontari che in questo momento mi sono vicini e che dedicano il loro tempo libero ad aiutare chi ne ha bisogno, che di loro iniziativa e a proprie spese si sono diretti a Petrinja mettendo a disposizione automobili e furgoni. Per ogni calunnia pubblicata sui social viene sporta denuncia. Il denaro che otterremo a causa conclusa verrà donato alle varie associazioni che operano a Fiume, in primo luogo al rifugio per donne e bambini vittime di violenza. Il mio unico desiderio è di fare giustizia e di ripulire il mio nome dopo quanto accaduto”, conclude Jasna Vrhovac.

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