Il 10 gennaio è l’ultimo giorno della campagna elettorale in vista del ballottaggio di domenica. Ultimi messaggi, quindi, anche dal Partito socialdemocratico. Mirela Ahmetović e Saša Đujić, rispettivamente vicepresidente e segretario politico dell’SDP a livello nazionale, si sono rivolti ai media dalla sede fiumana del partito. “È mancato pochissimo alla vittoria già dopo il primo turno. Zoran Milanović ha superato con ampio margine il principale avversario, ma ora occorre procedere con cautela, invitando gli elettori a recarsi alle urne per confermare la vittoria. Tra le due tornate ci siamo resi conto – ha detto Saša Đujić –, che sarà semplice scegliere. Si è compreso chi può tutelare i diritti dei cittadini e che vede la Croazia come casa sua. Rispetto a questa certezza c’è Dragan Primorac, che ha dimostrato di essere solo la marionetta di Andrej Plenković e dell’HDZ. Milanović è l’ultima linea di difesa contro l’avvento di Plenković che vuole controllare tutte le istituzioni di questo Paese. Dopo le elezioni di domenica avrà inizio il declino di Plenković, che ha confessato di non avere avuto la forza all’interno del suo partito di trovare un candidato alla presidenza della Croazia, tranne Primorac. Questo declino porterà del bene al Paese. Le prossime elezioni amministrative, in programma a maggio, dimostreranno che è giunto il momento per mandare a casa il peggior Governo di sempre”.
Ahmetović ha fatto riferimento a quanto riportato dai media in relazione a dei rapporti sulla presunta influenza russa sulle elezioni presidenziali in Croazia: “Il giornalista e fotografo Darko Lesinger, ad esempio, viene indicato come filorusso per il semplice motivo che critica Primorac. D’altra parte, lo sappiamo tutti con quanta determinazione si sia schierato fin dall’inizio contro Putin. Sui portali, spesso di dubbia origine, si legge di tutto, un mucchio di stupidaggini. Al gioco sporco ci si oppone andando a votare domenica. L’HDZ diventa pericoloso quando è ferito e lo ha capito dopo ciò che gli è capitato al primo turno”.
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