Agriturismo sostenibile, nuovo corso di laurea

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Agriturismo sostenibile, nuovo corso di laurea

Il vicepresidente della Regione, Petar Mamula, il preside del Politecnico di Fiume, Saša Hirnig, la prof. Slavica Dudaš e il direttore del Centro per l’agricoltura e lo sviluppo rurale, Dalibor Šoštarić, hanno presentato il nuovo programma di studi intitolato Agriturismo sostenibile. A partire dal prossimo autunno il programma verrà attuato dal Politecnico, in collaborazione con il Centro regionale per l’agricoltura e lo sviluppo rurale.
Si tratta di un corso di laurea triennale, che gode del sostegno della Regione litoraneo-montana e che collega da una parte le zone rurali poco sviluppati e dall’altra il settore turistico. Petar Mamula ha auspicato anche il coinvolgimento dello Stato nell’ambito della nuova legge sulle zone montane, in modo da facilitare la creazione e lo sviluppo delle piccole aziende agricole a conduzione familiare. In questo senso sarà fondamentale il ruolo del Centro per l’agricoltura e lo sviluppo rurale, tramite il quale si svolgeranno le lezioni pratiche.
Il preside del Politecnico, Saša Hirnig, ha spiegato che qualche anno fa a Parenzo è stato avviato il programma di studio “Agricoltura e viticoltura mediterranea”, che ha avuto molto successo. Diversi degli ormai ex studenti sono diventati imprenditori di successo nel campo della viticoltura e dell’olivicoltura. Il programma Agriturismo sostenibile è stato creato in base all’esperienza dei proprietari di agriturismi dell’Istria, della Regione litoraneo-montana, ma anche dell’Italia e della Slovenia. A termine del corso triennale di laurea gli studenti avranno il titolo di ingegnere dell’agriturismo sostenibile.
Dalibor Šoštarić ha precisato che gli studenti svolgeranno le lezioni pratiche in una trentina di aziende agricole a conduzione familiare, che hanno espresso l’interesse per questo tipo di collaborazione, ma anche a Stara Sušica, nella sede del Centro per l’agricoltura e lo sviluppo rurale.

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