Affrontare di petto i cambiamenti climatici? Si può…

Il progetto internazionale europeo «Ecosteam» vede il coinvolgimento della Città di Fiume e degli alunni della Scuola media superiore di ingegneria elettrica e informatica

0
Affrontare di petto i cambiamenti climatici? Si può…
Il saluto del preside della scuola, Mladen Stojić. Foto: GORAN ŽIKOVIĆ

La lotta ai cambiamenti climatici e la sostenibilità dell’ambiente è stato il tema trattato durante la conferenza tenutasi nell’ambito di Erasmus+ e del progetto Ecosteam dedicato agli alunni delle scuole medie superiori. L’incontro, svoltosi nel Salone delle feste di Palazzo Modello, ha visto la presenza di esperti del settore, professori e alunni che hanno potuto così educarsi sul tema con particolare riferimento alle iniziative e ai progetti locali. A partecipare al programma, in veste di diretti interessati, gli studenti della Scuola media superiore di ingegneria elettrica e informatica accompagnati dai docenti coinvolti e dal preside, Mladen Stojić.
Obiettivo del progetto Ecosteam è portare le politiche europee o globali relative all’ambiente, le modalità di gestione dell’acqua, dei rifiuti, dell’energia e dei trasporti nelle città, i dati e gli strumenti utili per combattere il cambiamento climatico, obiettivi fondamentali dello Sviluppo verde delle Nazioni Unite, del Programma dell’Unesco e del Piano verde europeo. Le risorse educative sviluppate con l’approccio STEAM e basate su dati aperti, mirano a stimolare il cambiamento comportamentale, aumentare il coinvolgimento degli studenti nelle questioni relative al cambiamento climatico e incoraggiare il pensiero imprenditoriale e gli atteggiamenti di risoluzione dei problemi. Le scuole medie superiori sono fondamentali per lo sviluppo delle competenze relative alla sostenibilità e alla lotta ai cambiamenti climatici e alla transizione verso un’economia circolare e più verde.
A trattare il tema del progetto è stata Tatjana Pleše, consulente per i sistemi informativi della città di Fiume. L’argomento “La comunità energetica e i nuovi trend” è stato elaborato da Davorka Medved, a capo del progetto Discover dell’Associazione “Senza confini”. I docenti Mladen Šverko e Marko Ercegović hanno esposto le esperienze degli alunni della Scuola media superiore di ingegneria elettrica e informatica nel programma Ecosteam. Di seguito è stato annunciato il futuro concorso online di giornalismo scientifico e civico “Le città sostenibili” dedicato agli alunni coinvolti di Croazia, Italia e Grecia e che terminerà prima della conferenza finale che si svolgerà a Firenze dal 12 al 14 marzo 2025.
Il progetto Ecosteam viene svolto a livello internazionale con titolare i Confservizi Cispel Toscana, Italia e con i partner, il Consiglio nazionale delle ricerche, Italia, Israel Smart Cities Institute, Israele, Comune di Glyfada, Grecia, Liceo Galileo di Firenze, Italia, Scuola media superiore di ingegneria elettrica e informatica di Fiume, Croazia, Città di Fiume, Croazia, Glyfada 2 (Scuola superiore), Grecia e Prisma, Grecia. Il programma è iniziato il 1º gennaio 2023 e terminerà il 31 giugno 2025. Il valore complessivo del progetto è di 400mila euro interamente finanziati tramite i Fondi europei “Erasmus+ Azione chiave 2 – Partenariati per la cooperazione”, di cui 26.400 euro andranno alla Città di Fiume per la sua partecipazione attiva.
Al termine della conferenza locale l’evento è proseguito online con il collegamento diretto al convegno internazionale GREENREPORT, che si svolge in contemporanea a Firenze e con la partecipazione dei partner internazionali del progetto. Nel prosieguo dell’evento sono state premiate le classi delle scuole che hanno partecipato con maggior successo al progetto.

Tutti i diritti riservati. La riproduzione, anche parziale, è possibile soltanto dietro autorizzazione dell’editore.

L’utente, previa registrazione, avrà la possibilità di commentare i contenuti proposti sul sito dell’Editore, ma dovrà farlo usando un linguaggio rispettoso della persona e del diritto alla diversa opinione, evitando espressioni offensive e ingiuriose, affinché la comunicazione sia, in quanto a contenuto e forma, civile.

No posts to display