
Visita ufficiale a Buccari per il vicepremier e ministro per l’urbanistica, l’edilizia e la proprietà statale, Branko Bačić, accompagnato alla segretaria di Stato Dunja Magaš. C’è stato un incontro di lavoro con il sindaco Tomislav Klarić e i suoi collaboratori durante il quale il ministro ha consegnato al sindaco il contratto per il rinnovamento energetico dell’edificio della Casa della salute e dell’asilo di Škrljevo, cofinanziato attraverso il Meccanismo di ripresa e resilienza. Il valore totale delle sovvenzioni concesse ammonta a 469mila euro.
Nell’ambito della visita Klarić ha guidato il ministro Bačić presentandogli la zona imprenditoriale nell’area dell’ex cokeria e quindi la Zona industriale a Kukuljanovo. Lì è stato aperto da poco un nuovo cantiere dove viene costruito un complesso sportivo-ricreativo del valore di 30 milioni di euro. Qui sorgerà una piscina coperta con le misure regolamentari per la pallanuoto e le gare di nuoto in vasca corta, affiancata da una più piccola per lo sport ricreativo e per il riscaldamento, ma anche una terza per i bambini. Sarà collegata a un nuovo palasport con 1.600 posti e a una serie di contenuti, da quelli commerciali a un nuovo asilo che servirà sia ai residenti che alle esigenze dei dipendenti nelle numeros eimprese che operano oggi nel perimetro della Zona industriale. Al momento vi lavorano circa 6000 persone che nel giro di pochi anni, come annuncia il sindaco Klarić, saranno diecimila. “L’intero ocmplesso – ha aggiunto klarić -, non avrà soltanto un’importanza locale. Abbiamo valutato che ci sarà un bacino di utenti di circa 80mila cittadini, dai quartieri orientali di Fiume alla riviera di Crikbnenica fino alle zone montane”.
Progetti anche per il Gorski kotar
Bačić non è venuto a Buccari solo per compiacersi del successo del sindaco Klarić alle amministrative, vittorioso già al primo turno e riconfermato come primo cittadino per altri quattro anni. Nella sala riunioni dell’azienda “Industrijska zona Bakar”, dove è stato ricevuto dalla direttrice Linda Sciucca, il ministro ha consegnato i contratti relativi a dieci progetti cofinanziati dallo stato di cui otto per lo sviluppo del settore comunale per un livellamento degli standard dei servizi e firmerà due contratti per la costruzione di due edifici residenziali nei comuni montani di Vrbovsko e di Mrkopalj, nell’ambito del programma con cui si opera per rendere più accessibili le abitazioni ai giovani e alle giovani famiglie nelle aree assistite. “Il quadro demografico nel Gorski kotar, come si sa, è particolarmente critico e il Governo cerca di prendere delle misure concrete in questo senso”, ha detto Bačić. Si avrà la costruzione di due edifici residenziali dal valore complessivo stimato di 1,75 milioni di euro. Vrbovsko ha firmato un accordo per la costruzione di un condominio con 6 appartamenti dal valore di 750.000 euro, mentre il Comune di Mrkopalj ha ottenuto finanziamenti per 8 unità abitative dal valore di 1 milione di euro. I comuni hanno ceduto i ltti edificabili allo Stato che provvederà alla costruzione e quindi vi saranno delle condizioni estremamente favorevoli per chi vorrà viverci. Il prezzo dell’affitto sarà di 36 centesimi di euro per metro quadrato, possiamo dire, 25 volte meno di quelli che sono gli affitti sul mercato”.
Gli otto progetti legati a interventi nel segmento degli affari ocmunali rientrano nell’elenco dei complessivi 366 approovati dal Ministero n tutta la Croazia per un dal valore complessivo di 13,1 milioni di euro. Alla Regione litoraneo-montana sono stati approvati 8 progetti per un totale di 223.800,00 euro. Non si tratta di grandi importi, ma per i piccoli comuni sono importanti.
Alla cerimonia organizzata a Kukuljanovo sono stati consegnati i contratti ai rappresnetanti di città e comuni, prevalentemente del Gorski kotar, cioò Fužine, Čabar, Vrbovsko, Comune del Vinodol, Mrkopalj, Lokve, Skrad e Ravna Gora.
Bačić ha quindi accennato, riferendosi alle politiche abitative, al “Programma di costruzione e ristrutturazione di unità abitative di proprietà statale nelle aree assistite della Repubblica di Croazia per l’alloggio di giovani e giovani famiglie”, per il quale l’importo disponibile ammonta a quasi 80 milioni di euro, finanziata nell’ambito del Programma UE per la Competitività e la coesione. In base a questo programma, e tramite il bando del Ministero sarà cofinanziata la costruzione di alloggi nei territori di 79 unità di autogoverno locale.
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