Manca una settimana a Natale, una festa attesa e amata, ricca di folclore e ammantata di magia. Ieri mattina ai mercati cittadini sono arrivati i primi alberi direttamente dal Gorski kotar. Ricca l’offerta e davvero bellissimi gli esemplari in vendita. I prezzi? Sessanta kune al metro per l’abete rosso, 100 per quello argentato e 200 kune al metro per l’abete bianco, il più pregiato. “Sono davvero belli e con rami folti a differenza degli anni precedenti. E poi il profumo è quello tipico del Natale”, ci dice un’acquirente intenta a scegliere l’albero più adatto alle sue esigenze. Tra quelli che curiosavano tra le bancherelle ci sono stati anche coloro che hanno dichiarato che il prezzo è troppo alto. “Per 150 kune posso acquistare un albero finto di circa un metro e mezzo che potrò usare anche in futuro. Sono belli da vedere però penso che sceglierò uno artificiale anche perché mi fa un certo effetto vederli vicino ai cassonetti dell’immondizia una volta finite le festività”, spiega il signor Matko.
Per i più creativi, che decideranno di preparare da soli delle decorazioni, in offerta ci sono rami d’abete a 10 kune al pezzo per quelli più grandi, oppure dei mazzi di ramoscelli più piccoli a 20 kune. Immancabile il vischio, che può venir acquistato a 10 kune e il muschio venduto a 15 kune al… pezzo (circa 30 cm quadrati). I rametti di agrifoglio si possono trovare a 20 kune, le ikebane con piccole decorazioni a 30, mentre quelle più ricche sfiorano le 50 kune. In vendita anche bouquet natalizi, creati con fiori secchi o finti e decorati con oggetti vari. In sensibile aumento il prezzo delle stelle di Natale, che ieri mattina hanno raggiunto il costo di 40 kune, anche se nei vari supermercati si possono trovare già a partire da 20 kune.
Presepe gigante
Sempre in vista della festività natalizie, nello spiazzo davanti alla Cattedrale di San Vito è stato posto un presepe in grandezza quasi naturale. Visto che nel corso degli ultimi anni davanti alla Cattedrale veniva allestito il presepe vivente, ovvero la rappresentazione della nascita di Gesù, con i giovani della Comunità di Cristo Re e dell’associazione Decima, forse questa volta il programma verrà leggermente modificato. Non ci resta che aspettare il prossimo fine settimana.
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