Abbazia. Tutto è pronto per il Festival delle camelie

Si svolgerà dal 4 al 10 aprile, organizzato dall’Associazione degli amanti di questo fiore, e culminerà con una mostra

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Abbazia. Tutto è pronto per il Festival delle camelie

Nel linguaggio dei fiori la camelia vuol dire perfetta bellezza e se regalata è segno di stima. Nella cultura orientale la camelia è il simbolo della devozione eterna tra gli innamorati, potrebbe essere la pianta perfetta da regalare a San Valentino. Questo delicato fiore ispirò il romanzo di Alexandre Dumas (La signora delle camelie) e la stilista Coco Chanel che reso questo fiore il leitmotiv delle sue collezioni. Ha le sue origini in Cina e in Giappone e che appartiene alla famiglia delle Theaceae. Il nome camelia viene attribuito a questo fiore nel 1735 dal botanico Linneo che volle dedicarlo al religioso Joseph Kamel, il primo a importare il fiore dal Giappone in Europa. Ma le prime notizie della camelia arrivano in Europa alla fine del Seicento quando il naturalista inglese James Cunningham spedì nel suo Paese d’origine alcuni esemplari del cosiddetto “albero dalle foglie lucenti” non specificando però la bellezza del fiore.

Un fiore che ha attecchito pure nei giardini di Abbazia e del suo circondario per il clima mite, tipicamente mediterraneo, tanto da divenire il simbolo della Perla del Quarnero, dove opera una società dedicata a questo meraviglioso fiore: l’Associazione degli amanti delle camelie, che annualmente organizza un Festival dedicato al simbolo della città.

Negli ultimi due anni a causa della pandemia, la manifestazione si è svolta un po’ sottotono per ritornare in auge per questa edizione che avrà luogo dal 4 al 10 aprile. Durante lo svolgimento del Festival ci saranno vari incontri educativi e laboratori per i bambini, conferenze e visite guidate nel parco dove vengono coltivate le camelie. La manifestazione culminerà con una mostra e la messa a dimora delle camelie donate. L’inaugurazione della mostra avrà luogo al padiglione artistico “Juraj Šporer” l’8 aprile alle ore 18, con l’intervento del presidente dell’International Camellia Society, il professore Gianmaria Motta. Alla mostra saranno esposti i fiori di camelia in gara per il titolo della più bella di Abbazia e i dipinti del Laboratorio Arti Visive della Comunità degli Italiani di Abbazia, con tema la camelia.

L’Associazione degli amanti delle camelie di Abbazia è stata fondata nel 2008, con l’obiettivo di promuovere Abbazia quale Città delle camelie, la cura delle piante tramite la creazione di un parco che ne custodisca una collezione e l’organizzazione de Festival delle camelie. Attualmente, l’Associazione conta circa 100 membri, inclusi alcuni soci della Comunità degli Italiani di Abbazia. Nel 2018, a Nantes in Francia, l’Associazione abbaziana è entrata a far parte dell’International Camellia Society (ICS).

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