
Siamo andati a visitare una delle mete più amate della costa quarnerina, l’eterna dama Abbazia, non per nulla della anche Perla del Quarnero. Con i suoi eleganti palazzi d’epoca, i giardini curati, lo storico lungomare Francesco Giuseppe I e l’inconfondibile fascino mitteleuropeo, il capoluogo liburnico continua ad attirare turisti da tutto il mondo. In queste torride giornata estive abbiamo raccolto alcune testimonianze direttamente da alcuni suoi ospiti che abbiamo intercettato strada facendo. Alcuni hanno accettato volentieri di farsi fotografare, altri hanno preferito rimanere anonimi, ma hanno comunque condiviso con noi le loro impressioni.
I primi che abbiamo incontrato sono Juraj e Artem, due giovani turisti provenienti dall’Ucraina. “Siamo qui da un paio di giorni”, ci hanno raccontato mentre si preparavano a tuffarsi in mare. “Ci fermeremo ancora qualche giorno – ci hanno spiegato – anche se avremmo qualcosa da ridire sulla spiaggia di Slatina: in fondo non è nemmeno una vera spiaggia, più che altro una piattaforma. Infatti, stiamo cercando baie più autentiche nei dintorni”, è stata la loro critica.
Nonostante le perplessità, il giudizio complessivo è stato positivo: “Abbiamo mangiato dell’ottimo pesce e i prezzi ci sembrano giusti. Fa molto caldo – ha detto Artem –, ma è proprio quello che cercavamo”.
Poco dopo, abbiamo interpellato Zorica, Dunja e Branka, tre simpatiche turiste di origine serba, ma oggi residenti in Islanda, in vacanza per la prima volta ad Abbazia. “È tutto molto bello e insolito per noi – hanno raccontato –. Ci sono scalinate infinite e tante colline, una cosa a cui non siamo affatto abituate nella nostra Islanda così piatta”.
Le tre amiche si sono dette emozionate all’idea di visitare nei prossimi giorni il Parco nazionale di Brioni e, se il meteo lo permetterà, anche le grotte di Postumia, in Slovenia.
Tuttavia, non sono mancate alcune critiche: “Denunceremmo volentieri la scortesia di alcuni venditori”, ci ha detto Branka. “Al chiosco, per esempio, la commessa ci ha praticamente urlato contro quando abbiamo chiesto informazioni per un biglietto dell’autobus verso Draga di Moschiena. Un comportamento che riteniamo inaccettabile”.
E ha aggiunto: “I prezzi ci sembrano esagerati. Noi solitamente andiamo in Grecia, dove per una cifra inferiore troviamo offerte migliori sia per l’alloggio che per la ristorazione. E soprattutto, lì la cortesia della gente è di un altro livello”.
Più positiva invece è stata Zorica, che ha tenuto a precisare: “Le spiagge che abbiamo visitato fuori dal centro, come quella di Draga di Moschiena, ci hanno davvero conquistate. Sono esattamente quello che ci aspettavamo dalla Croazia”.
Durante la nostra passeggiata sul Lungomare, ci siamo imbattuti anche in Agnese e Marco, una giovane coppia italiana in vacanza per la prima volta in Croazia. “Ci stiamo rilassando moltissimo”, ha affermato Marco. “Abbiamo scelto Abbazia per il mix tra mare e cultura. Ieri sera abbiamo cenato con vista sull’isola di Cherso, e in questi giorni visiteremo anche Fiume”.
Agnese: “È tutto così curato! L’atmosfera è romantica, l’acqua è limpida e le persone, almeno per ora, ci sembrano molto disponibili”.
Infine, abbiamo incontrato Massimo, Carla e Giovanni, amici di vecchia data, arrivati da Milano in auto. “Abbazia è elegante, un po’ retrò”, ha detto Massimo. “Ci ricorda la Liguria degli anni Sessanta”. Carla è rimasta incantata dai giardini: “Sono meravigliosi, sembra di passeggiare in un dipinto”.
Giovanni, invece, ha scherzato: “L’unica cosa che manca è un po’ più di ombra e qualche spritz in più nei bar”. Tutti e tre hanno concordato su una cosa: “Qui si respira un’aria di calma. E dopo l’inverno milanese, ne avevamo proprio bisogno”.
Infine, ci siamo concessi una passeggiata lungo la celebre promenade di Abbazia, dove abbiamo trovato una lunga fila di bancarelle con oggetti vintage: dall’ago alla locomotiva, come si dice dalle nostre parti. A vendere era Mihael, originario di Abbazia, ma da anni residente a Dignano: “Il tempo è bello e c’è gente, tutti passano di qui, sul Lungomare. Non posso dire che stia vendendo molto, ma vedremo come andrà nei prossimi giorni. Per me Abbazia è sempre splendida e mi piace venirci. Le persone sono allegre ed è proprio questa la magia di questo luogo”.
Tutti i diritti riservati. La riproduzione, anche parziale, è possibile soltanto dietro autorizzazione dell’editore.
L’utente, previa registrazione, avrà la possibilità di commentare i contenuti proposti sul sito dell’Editore, ma dovrà farlo usando un linguaggio rispettoso della persona e del diritto alla diversa opinione, evitando espressioni offensive e ingiuriose, affinché la comunicazione sia, in quanto a contenuto e forma, civile.