Abbazia. Settant’anni di cura delle aree verdi

La società «Parkovi» ha celebrato l’importante anniversario

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Abbazia. Settant’anni di cura delle aree verdi

Settant’anni di dedizione, cura e amore per mantenere i bellissimi parchi di Abbazia sempre in ordine e al passo con i tempi. È questo l’anniversario celebrato dalla società Parkovi che opera nella Perla del Quarnero. Un’occasione per ricordare gli inizi, ma anche per rendere omaggio a chi ha trascorso gran parte della propria vita lavorando proprio per la municipalizzata. “L’architettura dei parchi è un brand di Abbazia – ha evidenziato il sindaco Ivo Dujmić –. Una tradizione della quale andiamo fieri da ben 175 anni, a iniziare dal parco Angiolina da cui è nato il turismo in Croazia. La peculiarità di Abbazia non è soltanto l’architettura come tale, ma anche quella dei parchi. Motivo per il quale abbiamo deciso di dare nuova linfa ai Giardini americani. La municipalizzata Parkovi ha dato tantissimo in tutti questi anni e noi non possiamo che ringraziare tutti i dipendenti che si spendono quotidianamente affinché Abbazia resti la regina del turismo croato”.

Gordana Devčić riceve il suo riconoscimento dal direttore Ivan Bilobrk

A rivolgersi ai presenti è stato anche il direttore della società, Ivan Bilobrk, il quale ha dichiarato che l’architettura e la fisionomia dei parchi erano state decise 175 anni a partire dal parco Angiolina. In questi anni la municipalizzata ha cambiato sette volte denominazione, ma si è sempre presa cura dei parchi e delle aree balneari della città, anche nei momenti di difficoltà. Oggi conta una settantina di dipendenti che curano quasi 230mila metri quadrati di superfici verdi. Nelle varie aiuole vengono piantate 50mila piantine in primavera e 46mila in autunno.

Il parco Angiolina è uno dei simboli di Abbazia

Una collana di parchi
Koraljka Vahtar-Jurković, capodipartimento regionale per l’assetto territoriale, l’edilizia e la salvaguardia dell’ambiente, ha parlato del progetto “La collana di Abbazia” (Opatijska kolajnica). Un’iniziativa ideata da lei stessa con lo scopo di valorizzare e far conoscere meglio la varietà dei parchi del capoluogo liburnico. “Abbazia vanta bellissimi parchi non solo sul lungomare, ma anche e soprattutto davanti a ville e alberghi. Il parco Angiolina conta oltre 480 tipi di piante e alberi diversi, da quelli autoctoni a quelli esotici, come le palme, i cedri e le magnolie. Con La collana di Abbazia abbiamo voluto riunire i dieci parchi più belli nei quali erano previste tante attività, rimandate purtroppo a causa dell’emergenza Covid. All’ingresso di ognuno di questi abbiamo messo dei pannelli informativi con la descrizione e le informazioni essenziali sui siti a riguardo, affinché siano facilmente accessibili a tutti. Ci sono mappe e fotografie, nonché un codice QR grazie al quale si può consultare pure l’elenco di tutte le specie vegetali”, ha detto Koraljka Vahtar-Jurković.
Durante la cerimonia, che ha avuto luogo nel Centro Gervais, sono stati consegnati anche dei riconoscimenti a Gordana Devčić e Ružica Vretenar (assente), due ex dipendenti che hanno lavorato 40 anni per la municipalizzata.

Ivo Dujmić

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