I temporali degli ultimi giorni hanno mitigato soltanto limitatamente il caldo afoso e la siccità nelle campagne. Simili condizioni risultano piuttosto gradite ai viticoltori che ormai si apprestano ad avviare le vendemmie. Il sole ha accelerato la maturazione dei grappoli e potenziato l’aumento degli zuccheri, spingendo le cantine a forzare i tempi per le prime raccolte. A seconda dell’ubicazione dei vigneti, si darà la precedenza a un tipo d’uva rispetto alle altre. Il principale produttore di vini locale, la capodistriana Vinakoper, ha annunciato che per primi cadranno i grappoli di pinot grigio e di chardonnay, nonché le uve dalle quali si produrranno vini spumanti. Gli esperti sono certi che si va incontro a un raccolto non molto abbondante, ma che sarà piuttosto di grande qualità. Già a prima vista gli acini sono ben maturi, quelli rossi di un colore intenso. Ciò fa presagire che i due vini principi del Capodistriano, il Refosco e la Malvasia saranno ottimi: il primo con un boccato ricco, la seconda con un gusto fresco e piacevole. Notizie molto simili arrivano anche dalle altre zone viti-vinicole slovene, dal Carso e dalla Valle del Vipacco, dove i cantinieri sono ormai in “stato d’allerta” per l’arrivo dei primi rimorchi carichi d’uva. A Capodistria hanno voluto festeggiare l’imminente vendemmia mettendo in commercio una nuova Malvasia 2017. Sarà commercializzata sotto il marchio gastronomico Capris. Il capo-enologo, Boštjan Zidar, che ne ha curato la preparazione in tutte le sue fasi ha rimarcato il gusto elegante, fruttato e fresco del nuovo vino, la sua gradazione alcolica più contenuta, il lungo retrogusto che lascia con una tonalità di mandorla amara. Il tutto è dovuto anche alla fermentazione in tini di rovere. I sommelier la abbineranno volentieri al pesce bianco come spigole e orate, ma anche ai molluschi, ai risotti e alle paste con frutti di mare, senza disdegnare di offrirla con specialità a base di pollame. I cittadini e i visitatori di Capodistria possono già prepararsi alla fine del mese per la prima degustazione del mosto, che viene organizzata di fronte ai mercati cittadini. (gk)
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