Tra Tolentino e Isola amicizia di lunga data

Gli esponenti marchigiani, guidati dal sindaco Giuseppe Pezzanesi, accolti a Palazzo Manzioli dai rappresentanti CNI

0
Tra Tolentino e Isola amicizia di lunga data

Il sodalizio tra Tolentino e Isola, nato grazie al Festival canoro “Cantapiccolo” e culminato formalmente con un gemellaggio, è stato rinnovato con la visita di una delegazione dalla città marchigiana. Se si è arrivati a costruire questo profondo legame di amicizia, instaurato nel 1977, è stato soprattutto grazie alla Comunità degli Italiani di Isola, nella fattispecie dell’allora presidente Dario Scher, nonché della coniuge Lucia e della figlia Amina Dudine. I tolentinati ad ogni loro visita con piacere tornano a Palazzo Manzioli, sede della Comunità, dove si incontrano con gli esponenti della CNI. Questa volta a dare un caloroso benvenuto alla numerosa delegazione composta dal sindaco Giuseppe Pezzanesi, dal responsabile della Pro Loco Edoardo Mattioli e da diversi assessori, nonché consiglieri comunali, sono stati i rappresentanti della CAN comunale, con il vicepresidente Enzo Scotto Di Minico e delle due Comunità degli Italiani “Dante Alighieri” e “Pasquale Besenghi degli Ughi”, guidate rispettivamente da Fiorenzo Dassena e Robi Štule. Presente all’incontro anche Amina Dudine che ha ripercorso le prime tappe di questa collaborazione, che negli ultimi dieci anni è stata rinfrancata grazie alla volontà del sindaco Pezzanesi di incrementare i rapporti e gli scambi. “Sono molto grato perché ho avuto la possibilità di conoscere questa splendida realtà e delle persone meravigliose e volitive, come pure di proseguire nel tempo un gemellaggio che sicuramente ha portato dei frutti positivi a tutte e due le comunità. Questa per me è stata un’esperienza molto positiva, sia a livello umano che amministrativo”, ha rimarcato Pezzanesi che sta finendo il suo secondo mandato e il prossimo anno dovrà cedere l’incarico. Uno dei capisaldi di questa collaborazione è indubbiamente Mattioli, che ha visto questa amicizia evolversi quasi sin da quando è nata: “Sono venuto per la prima volta a Isola nel 1981, che allora vedevo come una cittadina di pescatori, perciò ho pensato di donare alla Comunità una statua che raffigura un pescatore, creata dall’artista Enzo Grassettini che all’epoca si era anche occupato delle scenografie per il Festival “Cantapiccolo”, ha ricordato Mattioli, che ha portato in dono anche dei volumi su San Nicola di Tolentino. Entrambe le parti hanno espresso un forte desiderio nel rinvigorire la collaborazione su diversi piani, da quello artistico e culturale a quello turistico e imprenditoriale.

Amina Dudine

Tutti i diritti riservati. La riproduzione, anche parziale, è possibile soltanto dietro autorizzazione dell’editore.

L’utente, previa registrazione, avrà la possibilità di commentare i contenuti proposti sul sito dell’Editore, ma dovrà farlo usando un linguaggio rispettoso della persona e del diritto alla diversa opinione, evitando espressioni offensive e ingiuriose, affinché la comunicazione sia, in quanto a contenuto e forma, civile.

No posts to display