Con una cerimonia ufficiale presso la sede del Consolato Generale d’Italia a Capodistria, il connazionale Roberto Colussi è stato insignito oggi, lunedì 2 dicembre, della Stella al Merito del Lavoro. La decorazione, che comporta il titolo di Maestro del lavoro e la consegna di una spilla distintiva, è stata conferita a Colussi dal Console Generale d’Italia a Capodistria, Giovanni Coviello, in rappresentanza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Ogni anno, infatti, il Presidente conferisce tale Stella al Merito a cittadini italiani che abbiano dimostrato un impegno costante e di valore nel proprio campo professionale, avendo prestato servizio ininterrotto alle dipendenze della stessa azienda. Nel caso dei cittadini all’estero, la proposta di candidatura viene avanzata dall’Ambasciata o dal Consolato italiano della loro regione di residenza. L’onorificenza premia non soltanto la laboriosità, ma anche le innovazioni, i miglioramenti e l’impegno a trasmettere le proprie conoscenze alle nuove generazioni. Roberto Colussi è stato insignito della Stella al Merito per il suo impegno pluridecennale nel mondo dei media e della cultura. Originario di Pola, dopo l’esperienza in qualità di collaboratore del nostro quotidiano, Colussi è entrato a far parte della redazione di TV Capodistria. “Nell’emittente televisiva ho iniziato a lavorare sin dalla sua fondazione all’inizio degli anni ‘70”, ha osservato Colussi, “dove sono rimasto per quarant’anni”. Parallelamente il suo contributo si è esteso, proseguendo nel tempo anche dopo il pensionamento, alla cultura e alla promozione delle tradizioni italiane nell’area istriana. Nel contesto ha avuto un ruolo fondamentale nella fondazione e nella successiva attività dell’Associazione Italiana di Arte e Spettacolo, la quale promuove manifestazioni artistiche, culturali e ricreative che celebrano la cultura italiana. Tra i progetti fondamentali targati AIAS c’è quello di Folkest Capodistria, che da oltre trent’anni porta in città grandi nomi del panorama musicale italiano, sloveno, croato e anche internazionale, da Joan Baez a Elton John tanto per citarne alcuni. La rassegna ha dato spazio a numerosi artisti, diventando un appuntamento annuale di grande importanza per la comunità locale. L’AIAS, fondata all’epoca da Colussi assieme a Claudio Geissa, Sara Colussi e Sergio Settomini, ha dimostrato negli anni un profondo legame con le tradizioni, ma anche la capacità di innovare, portando le nuove generazioni a confrontarsi con la cultura popolare, la musica e l’arte. “Quest’anno abbiamo avviato il progetto “Folkest incontra la scuola”, nel quale coinvolgiamo gli istituti medi con lingua d’insegnamento italiana in manifestazioni ed eventi musicali”, ha confidato Roberto Colussi. “Tra le prossime iniziative ci ripromettiamo di pubblicare un disco con canzoni originali di artisti connazionali”, ha aggiunto. Con il conferimento della Stella al Merito del Lavoro, Roberto Colussi si aggiunge all’elenco di coloro che, con il loro operato, contribuiscono in modo significativo alla crescita e al progresso delle loro comunità. “Ringrazio tutti coloro che mi sono stati accanto e che mi hanno aiutato nel corso della mia carriera”, ha concluso il premiato con un pensiero di gratitudine.