Il governo sloveno ha emesso il decreto sulla concessione e la gestione del secondo binario sulla tratta ferroviaria Capodistria-Divaccia. Il documento definisce i rapporti tra lo Stato e l’azienda “2TDK”, fondata sempre dall’esecutivo di Lubiana per seguire il delicato progetto ferroviario. In base a queste norme sarà possibile affidare la concessione per la gestione e la manutenzione del troncone nei prossimi 45 anni. Il passo più importante del decreto riguarda la suddivisione dei rischi derivanti dalla costruzione del binario. Questi saranno di norma a carico della “2TDK”, ma in casi specifici e soltanto sino all’importo prestabilito, garanzie finanziarie possono essere emesse dal governo. La società regolerà tutto il necessario con la ditta appaltatrice per la costruzione del binario e di tutta l’infrastruttura collaterale necessaria. Dal Bilancio nazionale otterrà i mezzi per avviare l’opera, considerata la più complessa dopo la rete autostradale, di vitale importanza per lo sviluppo del Porto di Capodistria. Il piano finanziario sarà completato nei prossimi mesi, ma nel frattempo sono già stati aperti i cantieri per le vie di collegamento e le strade di servizio. Per conto dell’esecutivo la costruzione del secondo binario sarà seguita dal Ministero per l’Infrastruttura.