Se passi per di qua: trionfo delle vocalità

0
Se passi per di qua: trionfo delle vocalità

PIRANO| La Comunità degli Italiani “Giuseppe Tartini” e la CAN di Pirano hanno ospitato al Centro multimediale “Mediadom Pyrhani”, l’incontro di cori “Se passi per di qua…”. Oltre alla corale “Tartini” del sodalizio piranese, si sono esibiti il complesso di voci dell’Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare (EFSA) e le “Ad Libitum”, gruppo vocale della CI di Verteneglio. “Siamo lieti di poter ospitare sia gli amici di Parma sia quelli di Verteneglio. Era da tempo che cercavamo una data per ricambiare l’invito a Parma dell’anno scorso. Non siamo nella sede abituale, ossia Casa Tartini, dove si stanno ancora ultimando i lavori, ma anche questa è un’opportunità per sfruttare tutti i luoghi che offre il Comune di Pirano. Eventi simili sono occasioni per coltivare amicizie e far stare insieme la gente”, ha dichiarato il presidente della CAN, Andrea Bartole salutando i presenti. A rompere il ghiaccio è stata la formazione di casa, che si è esibita sotto la direzione di Sašo Fajon, intonando alcuni brani, tra cui lo stornello piranese “Se passi per di qua” che dà anche il nome alla rassegna e “Carso”, poesia scritta da Adriana Cah e messa in musica dal dirigente Fajon. Gli ospiti di Parma, ossia gli appassionati di canto dell’EFSA provenienti da tutta Europa, che dieci anni fa si sono uniti nel gruppo di cantori che dal 2010 viene diretto da Leonardo Morini, hanno inaugurato la propria esibizione con la canzone popolare slovena “Lipa zelenela je”. Con la decina di brani proposti a Pirano pubblico e artisti hanno fatto il giro del mondo, passando per la Svezia con gli Abba fino ad arrivare in Africa con le canzoni tradizionali Zulu. Per rendere omaggio alle istituzioni ospitanti e al personaggio di Giuseppe Tartini, i talentuosi rappresentanti dell’EFSA hanno preparato un’esibizione al flauto traversiere, copia dello strumento in uso all’epoca di Tartini. Nell’arco della sua prolifica carriera Il Maestro delle Nazioni, infatti, ha composto anche un solo per flauto e basso continuo, il cui spartito viene conservato presso la Biblioteca di Copenhagen. A concludere l’incontro sono state le “Ad Libitum”, gruppo vocale composto da giovani ragazze con talento e passione per il canto e dotate di una presenza scenica non trascurabile, che si esibiscono dal 2010 con riscontri più che positivi. Sul palco hanno intonato, a cappella, alcuni brani contemporanei, come “Viva la Vida” dei Coldplay e anche un medley delle canzoni dei Daft Punk.

Tutti i diritti riservati. La riproduzione, anche parziale, è possibile soltanto dietro autorizzazione dell’editore.

L’utente, previa registrazione, avrà la possibilità di commentare i contenuti proposti sul sito dell’Editore, ma dovrà farlo usando un linguaggio rispettoso della persona e del diritto alla diversa opinione, evitando espressioni offensive e ingiuriose, affinché la comunicazione sia, in quanto a contenuto e forma, civile.

No posts to display