Il primo settembre riapriranno i battenti degli istituti medi superiori e professionali con lingua d’insegnamento italiana che operano nella fascia costiera e che in fatto di nuovi iscritti hanno registrato o una situazione di stabilità rispetto alla media degli anni precedenti o, in alcuni casi, un numero più alto di matricole. Alla scuola media Pietro Coppo di Isola, il numero degli studenti iscritti al primo anno nel programma professionale è aumentato e ora sono aperte due sezioni. In totale sono 84 gli alunni che frequenteranno l’istituto, ovvero una decina in più rispetto all’anno scorso. “Sono regolarmente aperti i programmi per educatori, tecnici in economia, informatici, gastronomi e metalmeccanici” ha spiegato il preside Alberto Scheriani. “Inoltre abbiamo ristrutturato le officine e da quest’anno gli educatori disporranno di una nuova aula dedicata alla creatività, che a breve verrà aperta ufficialmente”.

Al ginnasio Gian Rinaldo Carli di Capodistria sono 20 gli iscritti al primo anno, un numero in linea con la media. L’anno scolastico 2022/2023 sarà caratterizzato dal restauro della sede, il Collegio dei Nobili, e il conseguente trasferimento nei vani della Casa dello studente. Il governo sloveno ha stanziato un milione di euro aggiuntivi per il progetto.
La preside Luisa Angelini Ličen ha detto che sono già stati svuotati gli spazi della biblioteca, del museo e dell’archivio, sperando che il processo educativo abbia inizio nelle aule sostitutive alla fine di settembre. “Il trasferimento non intralcerà in alcun modo le attività”, ha assicurato la preside. “La scuola in natura è in programma a ottobre e proseguiremo con la realizzazione dei progetti già iniziati. Vista le vicinanza, è prevista una collaborazione con il ginnasio sloveno per quanto riguarda i laboratori, l’educazione sportiva si svolgerà in Bonifica ovvero al Palazzetto dello sport, per cui l’intero processo educativo dovrebbe procedere bene. Naturalmente ci atterremo alle indicazioni volte al contenimento della diffusione del coronavirus, come abbiamo fatto finora”, ha concluso Angelini Ličen. Al ginnasio Antonio Sema di Pirano il numero degli iscritti al primo anno rientra nella media, ovvero 9 o forse 10. Per tutti gli studenti l’anno inizia con la scuola in natura in programma dall’1 al 3 settembre, questa volta in campeggio a Salvore, dove sono previste attività sportive e di team building, accompagnate da qualche lezione. “Dopo due anni iniziamo finalmente l’anno scolastico senza restrizioni e mascherine. Continuiamo a rispettare le misure, arieggiando gli spazi regolarmente, con buone abitudini igieniche e stimoleremo i ragazzi a farsi il test rapido prima di venire a scuola, nel caso presentino sintomi da Covid. Intanto si inizia e poi si vedrà” ha concluso la preside, Aleksandra Rogić.