Pirano. Decorati Bruno Fonda e Nives Zudič Antonič

Alte onorificenze consegnate durante una cerimonia a Casa Tartini per l’impegno a favore della lingua e della cultura italiane

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Pirano. Decorati Bruno Fonda e Nives Zudič Antonič
Nives Zudič Antonič e Bruno Fonda

Il Presidente della Repubblica Italiana, Sergio Mattarella, ha conferito quest’anno l’onorificenza dell’Ordine al Merito a due connazionali, la cui consegna è avvenuta a Pirano in Casa Tartini. In una gremita Sala delle vedute sono convenute numerose autorità, i vertici della Comunità Nazionale Italiana, i rappresentati delle varie istituzioni del territorio dell’ambito accademico, museale, dell’informazione e della cultura in generale, oltre ad amici e familiari dei due premiati. Negli indirizzi di saluto, la presidente della Comunità degli Italiani “Giuseppe Tartini”, Fulvia Zudič, lasciando trasparire una notevole emozione, si è detta felice di ospitare e aprire l’evento celebrativo dedicato a due persone molto care, concittadini e soci della Comunità di Pirano. La parte ufficiale della cerimonia è stata affidata all’Ambasciatore d’Italia a Lubiana Carlo Campanile, affiancato dal sua consigliere Ivo Michele Polacco e dal Console generale d’Italia a Capodistria, Giovanni Coviello.

Conferito il Cavalierato

La prima a essere insignita dell’alto riconoscimento è stata Nives Zudič Antonič, alla quale è stata conferita l’onorificenza dell’Ordine della Stella italiana con il grado di Cavaliere. Il particolare attestato è in favore di tutti gli italiani all’estero o stranieri, che hanno acquisito particolare benemerenze nella promozione dei rapporti di amicizia e collaborazione tra l’Italia e gli altri Paesi e nella promozione dei legami con l’Italia.
Testimone di italianità
Nives Zudič Antonič si è distinta per l’impegno profuso sia quale docente sia come attivista della Comunità Italiana di Pirano, per trasmettere il testimone di italianità, di cultura e di lingua italiana alle nuove generazioni contribuendo con grande impegno al rinnovamento culturale della CNI in Slovenia. Instancabile promotrice di iniziative e progetti dedicati non soltanto al mondo scolastico, oltre che di incontri sulla lingua e cultura italiane destinati anche a un pubblico più vasto è un punto di riferimento ogni qual volta si discorre a livello istituzionale di bilinguismo nell’area costiera e della necessità di moltiplicare gli sforzi rivolti alla cura dell’italiano. Visibilmente commossa, Nives Zudič Antonič si è detta onorata per l’onorificenza giunta in un momento difficile di vita e lavorativo, per cui maggiormente apprezzata. Ha ringraziato quindi tutti coloro che in vari modi hanno contribuito a tale ambito traguardo.

Stella Al Merito del Lavoro

A meritare la decorazione della Stella al Merito del Lavoro con il titolo di Maestro del lavoro è stato Bruno Fonda. L’onorificenza premia coloro che si sono particolarmente distinti per la perizia, la curiosità e la buona condotta morale dei lavoratori, dipendenti di imprese pubbliche e private. Il titolo è stato conferito con la seguente motivazione ufficiale: “Ha lavorato presso Radio Capodistria senza interruzioni, con alto riconoscimento da giornalista per il suo operato per 38 anni. Inizialmente annunciatore e redattore nella sezione politica in seguito si è specializzato nella redazione culturale italiana, diventando responsabile delle trasmissioni per la CNI in Istria e curando diversi programmi, che hanno fatto conoscere all’ampio pubblico l’arte e la cultura italiana. All’interno della Comunità Italiana ha rivestito ruoli di primo piano, essendo stato presidente della CAN di Pirano, vicesindaco del Comune di Pirano e vicepresidente della sezione locale della Croce Rossa. Bruno Fonda è meritevole dell’onorificenza conferita, poiché in tutta la sua attività lavorativa ha contribuito in modo determinante ed esemplare a garantire alla suddetta Comunità la possibilità di mantenere, curare, custodire, promuovere e tutelare la lingua e la cultura italiana. “Ringrazio tutti coloro che mi sono stati accanto e aiutato nel corso della mia carriera lavorativa. È impossibile quantificare il numero degli incontri e interviste che ho realizzato”, ha raccontato con un tono di commozione Bruno Fonda, aggiungendo che sono stati fonte di arricchimento personale ma anche per gli ascoltatori radiofonici.

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