Pirano. Dal Bilancio comunale validi incentivi alla CNI

I consiglieri hanno accolto anche il rincaro delle rette degli asili. In bilico l’acquisto dei campi da tennis

0
Pirano. Dal Bilancio comunale validi incentivi alla CNI
Il Municipio in piazza Tartini. Foto: KRIS DASSENA

Alla sessione ordinaria di martedì sera i consiglieri comunali sono stati chiamati a esprimersi in merito al Bilancio di previsione 2023, all’aumento delle rette degli asili comunali e all’accordo per la compravendita dei campi da tennis di Portorose. A dimostrare quanto le questioni trattate fossero sentite dalla cittadinanza, l’annuncio di una manifestazione da parte dei genitori dei bambini che frequentano le scuole materne locali che si sarebbe dovuta svolgere in concomitanza con la riunione, alla quale, però, alla fine non si è presentato nessuno. Scongiurata la protesta annunciata a Santa Lucia, ad attendere il sindaco Andrej Korenika davanti al Municipio sono stati, invece, alcuni rappresentanti del club tennistico di Portorose. Muniti di racchette e palline hanno trasformato piazza Tartini in un campo da tennis con l’intento di esprimere quanto tale sport dia rilievo alla località e quanto sia pertanto importante mantenere la struttura sportiva, messa in vendita dalla società “Terme Čatež”.

I consiglieri comunali hanno appoggiato all’unanimità la bozza di Bilancio per l’anno corrente dall’importo complessivo di 46 milioni di euro, nonostante fossero stati sollevati numerosi dubbi in merito alla natura del documento, che secondo l’opposizione tende a privilegiare gli investimenti a scapito delle politiche sociali. Per gli investimenti, infatti, sono riservati 21 milioni di euro, in primo luogo per interventi infrastrutturali, come quelli alla rete idrica, fognaria, stradale e ciclabile. Per quanto concerne la CNI nel contesto figurano 70mila euro per la Comunità degli Italiani “Giuseppe Tartini”, quasi 288mila per la CAN, nonché circa 62mila euro per la scuola elementare “Vincenzo e Diego de Castro”. Finanziamenti che il vicesindaco italiano Christian Poletti, valuta come soddisfacenti. “Negli ultimi anni i mezzi sono aumentati all’incirca del 40 per cento. Ovviamente all’interno delle nostre istituzioni puntiamo anche a promuovere qualche iniziativa per cercare di arrivare ad ulteriori fondi tramite progetti europei o nazionali. C’è ancora possibilità di sviluppo con altre risorse, non soltanto attingendo dalle casse comunali”, ha commentato.
Sebbene abbia ottenuto l’avallo del Consiglio, non ha trovato invece tutti d’accordo la proposta di aumento delle rette delle scuole d’infanzia comunali, nonostante il sindaco Korenika abbia sottolineato a più riprese che si tratta di un intervento necessario vista l’inflazione e l’aumento di stipendio nel settore pubblico. Ha sottolineato, oltretutto, che è dal 2015 che le rette non hanno subito variazioni e che il rincaro andrà a pesare soltanto in minima parte sulle famiglie, visto che il Comune continuerà ad offrire sovvenzioni. Il prezzo degli asili sarà così comparabile a quello nei Comuni limitrofi di Isola e Capodistria, dove le bollette hanno subito degli aumenti già negli anni precedenti.
Bocciata, infine, la bozza di accordo per la compravendita dei campi da tennis di Portorose, siglata alla fine del precedente mandato. Come rilevato da Korenika, l’interesse per l’acquisto della struttura non è scemato, anzi ha annunciato che sono in corso delle trattative con la società “Terme Čatež”, ma con vincoli differenti,

Tutti i diritti riservati. La riproduzione, anche parziale, è possibile soltanto dietro autorizzazione dell’editore.

L’utente, previa registrazione, avrà la possibilità di commentare i contenuti proposti sul sito dell’Editore, ma dovrà farlo usando un linguaggio rispettoso della persona e del diritto alla diversa opinione, evitando espressioni offensive e ingiuriose, affinché la comunicazione sia, in quanto a contenuto e forma, civile.

No posts to display