Le giovanissime voci della Comunità degli Italiani “Dante Alighieri” di Isola hanno riempito la Sala Nobile di Palazzo Manzioli nella serata di domenica 26 novembre. I mini cantanti si sono esibiti nel concerto “Piccolo arcobaleno isolano”, durante il quale, di fronte a un affezionato pubblico composto da cantanti senior e da connazionali, hanno proposto una scaletta di brani esclusivamente in lingua italiana.
È stata la presidente del sodalizio, nonché mentore dei gruppi di cantanti della CI, Evelin Zonta a condurre la serata, presentando i giovani artisti Elia, Naja, Vita, Eva, Sara R., Sara K., Noemi e Tinkara, che si sono esibiti in coppia o in gruppo.
Il primo brano del programma, eseguito con l’aiuto di Matija Penca, è stato dedicato a tutti i genitori, figure fondamentali per affrontare i momenti difficili e le sfide di tutti i giorni. Si tratta del brano “Supereroi” di Mr Rain, classificato al terzo posto al Festival di Sanremo dello scorso anno, ma da subito amato dai bambini, grazie anche alla presenza nel brano di un coro di giovanissime voci.
È stata poi la volta di “Mamma Maria” il pezzo dei Ricchi e Poveri del 1982 che riprende il brano “Barbara Ann” del gruppo The Beach Boys. Il motivetto della canzone è uno di quelli che rimangono in testa per ore, poiché contiene una “lallazione”, ovvero la presenza ripetuta e infantile della sillaba “ma”.
Elia, unica attuale voce maschile dei minicantanti, e il cantante del gruppo senior Robert Radolovič, hanno poi eseguito il simpatico e, per così dire, iconico brano di Pippo Franco “Mi scappa la pipì, papà!”.
Nel repertorio dei minicantanti non potevano mancare né Cristina D’Avena, di cui è stato scelta la sigla del 1986 del cartone animato “Memole, dolce memole”, né Lo Zecchino d’oro, rappresentato dal brano “Il caffè della Peppina” del 1971.
Molto più recenti, e anche più complessi nell’esecuzione, sono stati i brani scelti tra i tormentoni del 2023 “Vetri neri” di Anna e Capo Plaza, “Disco Paradise” di Fedez e Annalisa con gli Articolo 31 e “Non litighiamo più” di Rocco Hunt, a dimostrazione che il legame con la cultura italiana del sodalizio si aggiorna continuamente e dialoga con le nuove generazioni.
Per il brano di Iva Zanicchi “Mamma tutto” il gruppo avrebbe dovuto cantare con Branka Bevitori che, assente per malattia, è stata sostituita proprio dalla mentore Evelin Zonta.
“La maggior parte delle attività della Comunità Dante Alighieri, tra concerti, corsi e laboratori, riguardano la musica,” – ha raccontato la presidente – “il gruppo dei mini cantanti è cresciuto molto nel tempo e ora vorremmo tornare a proporre delle coreografie e insegnare ai giovani cantanti anche a muoversi sul palco”. Il concerto si è concluso con “Esseri umani” di Marco Mengoni – un singolo del 2015 che contiene al suo interno un potente messaggio di solidarietà – e con l’invito ai prossimi eventi, ovvero “Aspettando il Natale” che si terrà l’8 dicembre presso la Casa di Cultura di Isola e il concerto invernale che verrà organizzato il 14 dicembre alla Casa del Pensionato.
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