Gli amministratori municipali hanno pensato di dare impulso alla promozione dell’imprenditorialità locale invitando l’Incubatore di Sesana ad aprire una sua unità nella località istriana. Attraverso una gara pubblica, l’azienda è stata selezionata per svolgere attività di supporto alle nuove imprese. Gli incubatori di start-up, infatti, sono organizzazioni che accelerano la nascita di un’impresa attraverso un processo sistematico, che prevede vari passaggi e strumenti di sostegno. “L’Incubatore istituito dal Comune di Sesana oltre tre decenni fa, ha recepito il bisogno di diverse aziende nel Capodistriano di usufruire di un tale aiuto. Con il supporto comunale abbiamo convenuto di aprire un’unità, che da oggi è ubicata preso il Palazzo Sabini-Grisoni recentemente ristrutturato”, ha rilevato la vicedirettrice Maja Cergol Lipnik, in occasione dell’inaugurazione avvenuta mercoledì pomeriggio. L’incubatore dispone di 82 metri quadrati di spazio al primo piano dell’edificio in piazza Vergerio e conta tre uffici e sei posti per il cosiddetto coworking, per un totale di nove postazioni disponibili. “Riteniamo importante tale acquisizione volta ad incentivare la cultura imprenditoriale”, ha osservato il direttore Dorijan Maršič aggiungendo che al bando pubblico, ancora aperto, hanno già risposto numerosi potenziali utenti, per cui i posti saranno sicuramente tutti occupati. Sarà quindi una commissione di esperti a scegliere le start-up più innovative. Alle aziende prescelte sarà assegnato uno spazio di lavoro, fornita assistenza e altro ancora. “Non siamo un’agenzia immobiliare, bensì il primo supporto per gli imprenditori che stanno intraprendendo un nuovo percorso di lavoro”, ha affermato la Lipnik, spiegando che il loro impegno sarà quello di supporto e guida nell’acquisizione di quelle “capacità imprenditoriali trasversali” utili a preparare un modello di affari efficace per avviare un’azienda, attraverso metodi già collaudati e sviluppati a Sesana. “Nello specifico il programma dura quattro anni. Il primo è dedicato alla fase dell’incubazione alla quale aderiscono aziende start-up come pure potenziali imprenditori, ai quali forniamo un aiuto per farli decollare. Oltre a fare da mentori e ai corsi di formazione offriamo consulenza nei settori deficitari”, ha concluso la Cergol Lipnik. All’inaugurazione è stato ratificato pure un accordo di cooperazione valido per un anno che prevede la possibilità di proroga, dai sindaci di Capodistria e Sesana, rispettivamente Aleš Bržan e David Škabar. Il direttore dell’Incubatore Maršič ha annunciato, tra l’altro, che i primi laboratori destinati agli studenti inizieranno la prossima settimana.