Una delegazione del Movimento 5 stelle, con a capo il deputato Luca Sut, dopo l’incontro di martedì scorso con la CAN costiera, ieri è tornata nuovamente in Istria, questa volta ospite dell’Unione Italiana. Ad accompagnare Sut, le colleghe di partito Elena Danielis, Adriana Panzera e Ilary Slatich, giunti in regione per conoscere da vicino la realtà della Comunità Nazionale Italiana e per sentire quelle che sono le principali istanze nei confronti della Nazione madre. “Chiediamo che l’Italia continui ad avere cura della CNI, ad assicurare i finanziamenti per la Comunità, fondamentali per creare quelle strutture che mantengono lingua, cultura e identità, ma che si aprono al territorio e che creano posti di lavoro e, di conseguenza, autonomia economica. Oltre a ciò domandiamo di venire politicamente seguiti dalla nostra Nazione madre, acciocché gli Stati domiciliari attuino adeguatamente i nostri diritti”, ha riassunto le principali richieste il presidente dell’UI, Maurizio Tremul, che, assieme all’europrogettista Marko Gregorič dell’Ufficio “Europa” dell’Unione, ha accolto gli ospiti a Capodistria, presso il costituendo Centro Multimediale Italiano “Istria” nel Palazzo Gravisi-Buttorai. Un sostegno costante dall’Italia è fondamentale, ha sottolineato Gregorič, spiegando che si tratta di un appoggio importante non soltanto dal punto di vista finanziario, ma anche politico, in quanto “dà forza alla CNI per potersi rapportare con la politica locale e statale”. Ottenere dei finanziamenti stabili e costanti rimane, tuttavia, uno dei punti fermi dell’Unione Italiana. “Non avere un finanziamento certo comporterebbe senza dubbio una riduzione della capacità di incisività operativa, culturale e istituzionale della CNI. Saremmo meno presenti e diventeremmo ancora più invisibili di come lo siamo a volte”, ha fatto presente Tremul, sottolineando l’importanza del principio dell’unitarietà. I rappresentanti 5 stelle si sono mostrati interessati a comprendere quelle che sono le peculiarità del nostro territorio, dimostrando sensibilità per le questioni che crucciano di più la CNI: “Sicuramente porterò con me le richieste illustrate quest’oggi dall’Unione Italiana. Per quanto riguarda i finanziamenti, chiaramente con ogni legge di Bilancio ci sono delle parti che sono indirizzate anche a questi propositi. Per avere dei finanziamenti fissi bisognerebbe, però, fare un accordo costante con lo Stato”, ha spiegato Sut. Dopo Capodistria, la delegazione ha fatto tappa a Santa Lucia, dove ha visitato l’Incubatore creativo d’Impresa giovanile. Infine in serata i rappresentanti dell’M5S sono stati a Castelvenere, alla locale CI, dove hanno incontrato i connazionali.