Isola. Energia sostenibile alla scuola «P. Coppo»

L’argomento di grande attualità è stato affrontato ieri sotto vari aspetti grazie all’intervento di esperti e docenti

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Isola. Energia sostenibile alla scuola «P. Coppo»
Chiara Onorati. Foto: GIANNI KATONAR

Una giornata dedicata al settore energetico, nello spirito europeo che indirizza la società a fonti sostenibili, con basso impatto ambientale e con ridotti costi in bolletta. A promuoverla è stata la scuola media italiana “Pietro Coppo” di Isola sotto il comune denominatore “Energia pulita: opportunità per uno stile di vita più sostenibile”. L’iniziativa è stata rivolta agli studenti, ma era aperta a tutti gli interessati e ha avuto come scopo quello di fornire una panoramica sugli obiettivi di sviluppo sostenibile, fornendo ai partecipanti consigli pratici e strategie su come rendere le nostre case più efficienti e ridurre le bollette energetiche delle famiglie. Dopo i saluti istituzionali del preside Alberto Scheriani e della presidente della CAN di Isola, Vita Valenti, ha aperto la serie di interventi Chiara Onorati, dottoranda dell’Università di Camerino, che si è soffermata sulle indicazioni europee in merito all’efficienza delle abitazioni dal prisma energetico. Ha illustrato i termini di legge e le direttive comunitarie in materia di tutela dell’ambiente e risparmio dell’energia, con precisi scadenzari per l’applicazione delle norme sino al 2030. La parola è passata quindi agli ingegneri Andrej Debeljak, Dario Rot e Monja Alford, della ditta “AD Solar” di Maribor, impresa slovena con esperienza pluridecennale nel settore delle centrali solari, dell’accumulo di energia, delle stazioni di ricarica per veicoli elettrici e di altri servizi nel comparto. In conclusione si è passati all’applicazione pratica dei risparmi energetici sulle famiglie, esaminando l’esperienza personale di Fulvio Richter, già docente di materie tecniche presso la scuola media “Pietro Coppo”. Ha ripercorso il cammino che ha intrapreso circa una quarantina d’anni fa per rendere la sua casa a basso consumo energetico, su come, dopo l’investimento iniziale, ha potuto abbattere notevolmente il costo della bolletta per l’energia elettrica, garantendosi riscaldamento centrale, un sistema di condizionatori d’aria e l’energia elettrica per gli elettrodomestici con pochi euro al mese. Da non sottovalutare nemmeno il contributo, per quanto piccolo, dato alla tutela ambientale con la riduzione di emissioni di anidride carbonica nell’aria. “Riteniamo si tratti di un’interessante opportunità per i nostri studenti che hanno potuto così acquisire conoscenze utili in relazione ad un tema di stretta attualità e all’adozione di uno stile di vita più sostenibile. Dai colloqui con gli ingegneri di Maribor è emersa anche l’opportunità di veder aprire in un futuro abbastanza immediato, nuovi posti di lavoro a Isola, ai quali potrebbero ambire anche i diplomati della “Pietro Coppo”, ha dichiarato al termine il preside Alberto Scheriani.

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