Incontro con i soci delle due comunità isolane stasera, giovedì 17 novembre, a Palazzo Manzioli per la lista “Isola d’Istria”. Alle elezioni di domenica prossima, la sigla sostiene Marko Gregorič e Vita Valenti per il Consiglio comunale isolano, nonché la lista di 9 candidati per il Consiglio della CAN Comunale, formata dalla stessa Valenti, Dario Degrassi, Jan Pulin, Evelin Zonta, Raffaella Scotto Di Minico, Felice Žiža, Massililiano Di Nardo, Selene Mujanovič e Kevin Božič.
Come illustrato in apertura da Žiža, si tratta da una parte di candidati maturi ed esperti e dall’altra di giovani preparati, pronti a far bene. Il progetto iniziale era di portare in CAN una lista che rappresentasse ambedue le Comunità degli Italiani, operanti a Palazzo Manzioli, ma la cosa alla fine non è stata completamente possibile. I consiglieri proposti alla CAN, che risultano praticamente già eletti non avendo controcandidati, si impegnano fin d’ora a supportare nel migliore dei modi le pregevoli iniziative che i due sodalizi promuovono. Sono sempre più frequenti le voci che vogliono la riunificazione delle due CI, ma per il momento è necessario che convivano pacificamente e sviluppino i rispettivi programmi, è stato detto.
Per il Consiglio comunale Vita Valenti ha ricordato il programma stilato dalla lista, comprendente pochi punti, ma realizzabili. Come novità ha rilanciato l’idea di un accordo di collaborazione con il nuovo sindaco e la sua coalizione. Dell’importanza di trovare sinergie tra i consiglieri ai seggi specifici in Comune e la CAN, ha parlato Gregorič. Tra i punti programmatici ha sottolineato ancora l’impegno per un nuovo decreto sul bilinguismo, per seguire la regionalizzazione, risolvere l’esposizione delle bandiere e dare in generale maggiore dignità alla Comunità nazionale italiana di Isola. Al termine è stata data la parola al pubblico ed è stata recepita la proposta di Fiorenzo Dassena, consigliere CAN uscente, di pensare anche alla tutela del dialetto istroveneto.