Il cinema all’aperto “Arrigoni” domenica sera ha fatto da cornice alla cerimonia solenne in occasione della Festa del Comune che viene celebrata l’11 luglio, in ricordo del giorno in cui molti isolani aderirono alla lotta partigiana nel 1944. Davanti a un pubblico numeroso e caloroso, presenti anche i primi cittadini di Capodistria e Pirano, rispettivamente Aleš Bržan e Đenio Zadković, sono intervenuti il sindaco di Isola Danilo Markočič e la sua vice Agnese Babič. Nei propri discorsi hanno sottolineato il valore che la salute, la libertà fisica e mentale, i contatti umani, la comunità e la collaborazione hanno in questi tempi incerti, che ci mettono costantemente alla prova. Hanno ricordato anche l’impegno dell’Amministrazione comunale a favore dei cittadini, menzionando tra l’altro l’importanza del Piano regolatore locale. “A creare la città sono gli isolani e le isolane”, ha detto Markočič, cogliendo l’occasione per ringraziare e premiare Associazioni e singoli che si sono maggiormente distinti. La Targa d’oro è stata conferita alla poetessa connazionale Dorina Beržan, per il suo operato pluriennale in campo culturale, l’attività poetica e il prezioso contributo al mantenimento e alla diffusione della cultura e del dialetto isolani. La Beržan ha vissuto all’estero per quasi mezzo secolo, è stata colta dall’ispirazione poetica una volta tornata nella sua Isola, decidendo di scrivere in vernacolo isolano, la lingua della sua infanzia. Socia attiva della Biblioteca comunale, vanta diverse pubblicazioni. Nel 2008 è uscita la sua prima raccolta intitolata “Scoi e onde de vita”, che le ha dato visibilità, a suo avviso, soprattutto grazie alla collaborazione con Remigio Grižonič che ha esaltato i suoi versi per mezzo di filmati. “Questo premio che ho ricevuto dal Comune mi riempie di gioia”, ha dichiarato la festeggiata. La Babič nel suo intervento in apertura si è detta molto orgogliosa del fatto che tra i premiati ci sia anche una connazionale e ha ricordato che a suo tempo a dare supporto alla Beržan era stato in primo luogo Silvano Sau. Il premio in denaro è andato all’allenatore di tennis tavolo Zdenko Švab per la sua dedizione allo sport e per i successi ottenuti in oltre quattro decenni. Lo Stemma d’argento è stato conferito a Branka Požar per il suo operato per la Croce Rossa di Isola. Per l’impegno in campo umanitario a ricevere lo stesso riconoscimento è stato anche il Lions Club di Isola, che quest’anno festeggia dieci anni di attività. Ad ottenere il premio del Consiglio comunale è stato invece Marjan Kralj. Nella motivazione viene rimarcato il suo contributo alla conservazione della memoria del passato storico della città e per la sua attività di collezionista, scrittore e organizzatore di svariati eventi. Nuovo Ambasciatore di Isola è stato proclamato il vogatore Rajko Hrvat che vanta diversi successi a livello internazionale. La manifestazione è stata arricchita dal programma culturale, affidato a nomi famosi della scena musicale istriana, tra cui Nelfi Depangher, Piero Pocecco, Marjan Malikovič, Tulio Furlanič, Drago Mislej – Mef, Rudi Bučar e Tinkara Kovač, che si sono esibiti sotto il nome di “Vsega so krivi Faraoni”.