PORTOROSE | La 23.esima edizione di “Internautica” è stata inaugurata ieri al Marina di Portorose con la cerimonia solenne cui hanno partecipato anche i ministri uscenti per l’ambiente, Irena Majcen e per l’infrastruttura, Peter Gašperšič. Come ribadito dal patron Jurij Korenc, quest’anno il salone nautico, aperto fino a domenica, si svolge sotto i migliori auspici con numeri in crescita per quanto riguarda gli espositori presenti e le anteprime in programma, tornando un po’ agli anni d’oro del biennio 2008-2009. “Abbiamo 300 espositori che presentano oltre 200 nuove imbarcazioni. La metà dei produttori e dei cantieri sono stranieri e tra questi vorrei ricordare il gruppo che rappresenta l’industria nautica siciliana, da dove giungono 15 diversi natanti”, ha commentato Korenc. “Il settore della cantieristica nautica siciliana si piazza al primo posto tra i produttori di natanti fino ai 12 metri, con quelli compresi tra i 6-7 che vanno per la maggiore”, ha spiegato Nunzio Dolce, presidente dell’ASCOM Sicilia, che riunisce una sessantina di aziende produttrici di imbarcazioni da diporto e accessori per la nautica di bordo, nonché vicepresidente del neo fondato Polo nautico italiano, cui oltre la Sicilia partecipano Campania, Puglia, Calabria e Lazio. Anche quest’anno gli organizzatori si sono dimostrati sensibili al tema ambientale tanto che nel primo padiglione del percorso fieristico, da dove ogni singolo visitatore deve passare, è stata allestita la mostra fotografica che propone immagini e contenuti sui danni provocati dalla plastica in mare, dove nell’80 per cento dei casi giunge in qualità di rifiuto dalla terraferma. Sul tema già oggi si svolgerà anche un’apposita tavola rotonda, cui oltre a Korenc, parteciperanno esperti del ramo, come Samanta Makovec del Parco naturale di Strugnano, Barbara Breznik del settore di gestione delle acque al ministero per l’Ambiente, Uroš Robič, dell’Istituto nazionale per le acque e Jadran Klinec, direttore dell’Amministrazione marittima nazionale. In tale ambito, proprio in seno alla rassegna di Portorose si darà il via all’operazione di adozione simbolica di un tratto di costa, inteso come responsabilità per enti e singoli che se ne prenderanno cura con puntuali azioni di pulizia. Il salone propone anche le ultime novità in fatto di mezzi che sfruttano fonti di energia sostenibili, soprattutto delle case “Lexus” e “Toyota” con le loro tecnologie ibride, ma anche il marchio “S-Bikes” creato da esperti sloveni che propone biciclette elettriche ripiegabili. “Internautica” aspetta il pubblico ogni giorno, fino a domenica compresa, dalle ore 10 alle 19, al prezzo che varia dai 6 ai 10 euro. Per tutta la durata della rassegna sarà aperto gratuitamente l’ampio parcheggio nei pressi del Marina.