Il canile in cerca del nuovo gestore

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Il canile in cerca del nuovo gestore

Gli amministratori di Capodistria, Isola, Pirano e Ancarano sono in cerca di un nuovo gestore per il rifugio regionale per animali di Sant’Antonio. Allo scopo è stato indetto un bando di concorso che scade il 20 dicembre, al quale possono aderire persone fisiche e giuridiche registrate per svolgere servizio pubblico nel campo della protezione degli animali, che devono soddisfare le condizioni di base per esercitare in modo regolare e adeguato questa attività. Per un periodo di cinque anni il gestore sarà responsabile della sistemazione e della cura degli animali abbandonati, come pure dell’assistenza veterinaria nell’ambito del servizio pubblico della protezione degli animali. Sarà anche incaricato della cattura e del trasporto dei cani randagi al rifugio e dovrà inoltre occuparsi della loro custodia, adozione o eventuale vendita. Il nuovo gestore sarà tenuto a mantenere aggiornati i registri e le banche dati come da regolamento e garantire l’ordine veterinario-sanitario, oltre ad assicurare la regolare manutenzione del canile. Le domande ricevute saranno esaminate da una commissione speciale che fornirà la propria valutazione in base alle qualifiche professionali, organizzative e finanziarie dei candidati, alle esperienze in questo settore e alla bozza del programma per la cura degli animali che dovrà comprendere anche un piano di promozione e informazione delle attività del rifugio. L’attuale gestore è l’azienda municipalizzata “Marjetica” di Capodistria, che ha assunto questo ruolo nel 2015. Precedentemente, ad avere in gestione il canile era l’Associazione costiera contro la tortura degli animali, ma l’ispezione veterinaria aveva rilevato alcune irregolarità nella sua attività. Di recente il Sindacato dei lavoratori della municipalizzata aveva rimarcato tra l’altro la necessità di ottenere risorse supplementari per la gestione del rifugio.

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