Festa dei pescatori. Tradizioni e musica

Isola. L’appuntamento dedicato al mare ha fatto segnato il tutto esaurito sia agli eventi diurni che a quelli serali

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Festa dei pescatori. Tradizioni e musica
La regata delle barche storiche. Foto: GIANNI KATONAR

La due giorni della Festa dei pescatori di Isola ha superato tutte le aspettative, stando almeno ai dati resi noti dall’Ente per il turismo e dall’organizzatore dell’evento, il Centro di cultura per lo sport e le manifestazioni del Comune. Concerti, stand enogastronomici hanno segnato il pienone in ogni piazza e molo, grazie anche al bel tempo che ha aiutato l’edizione 2022. In passato infatti temporali, anche forti, hanno spesso guastato la festa. Variegata l’offerta enogastronomica (che ha puntato ovviamente in particolare sul pesce) e anche quella musicale con Rudi Bučar, Primorski fantje, Ne me jugat, Soulfingers, King Foo, Dan D, Roxie band. Venerdì sera si sono attivati pure il Club degli studenti di Isola e il Centro di cultura per organizzare una festa di tutt’altro genere musicale rispetto a quello popolare, ma di grande richiamo tra i giovani: la techno. Alla console si sono esibiti i dee jay Tomy DeClerque, Ian F., Schvas con una buona presenza di pubblico. Un’ottima occasione per rilanciare il luogo in cui l’evento si è svolto: l’Arrigoni, un tempo noto centro di ritrovo per giovani, oggi lo è sporadicamente, in attesa di progetti concreti anche per la ristrutturazione di tutta questa ex zona industriale, alquanto degradata. Qualche mese fa il Comune di Isola ha effettuato un sondaggio tra i cittadini chiedendo un’opinione sulla festa: su 500 risposte ottenute, la maggioranza assoluta ha risposto che vuole riavere l’evento popolare come una volta, in omaggio ai pescatori. Riportare l’atmosfera del passato è quasi impossibile perché l’attività ittica a Isola è ridottissima rispetto agli anni d’oro. È rimasto però un denominatore comune: dare un’ulteriore spinta alla stagione estiva, alla ristorazione e agli esercenti del comparto turistico. Quest’estate è particolarmente importante dopo due anni di limiti imposti dalla pandemia. L’Ente per il turismo si dichiara soddisfatto perché alberghi, affittacamere e campeggi hanno segnalato il tutto esaurito con buone prospettive per il mese di settembre. Una parte del programma, quella diurna, si è svolta sul mare con una serie di appuntamenti sportivi, tra cui il battesimo dei nuovi canottieri, la tradizionale regata delle barche storiche che quest’anno ha visto meno partecipanti rispetto alle edizioni precedenti, ma sempre molto spettacolari.

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