Commemorazioni nei campisanti

0
Commemorazioni nei campisanti

Commemorazioni in tutti i principali cimiteri, deposizione di fiori e lumini hanno contraddistinto, come da tradizione, la Giornata dei defunti anche nell’area costiera. Sin dai giorni precedenti la ricorrenza, i luoghi di sepoltura della regione sono stati presi letteralmente d’assalto, con parcheggi e vie limitrofe intasati di macchine in sosta. La consueta corsa agli addobbi quanto più ricchi con i crisantemi a fungere da base per le composizioni, non si sarebbe verificata. I fiorai, alcuni dei quali hanno allestito bancarelle aggiuntive all’entrata dei camposanti, hanno denunciato una flessione nelle vendite, sebbene i prezzi non siano lievitati sensibilmente rispetto allo scorso anno. Dando uno sguardo alla distesa di tombe nelle ore serali è sembrato di cogliere anche un calo dei lumini accesi. Le campagne ambientaliste che denunciavano l’inquinamento dell’ambiente dovuto alla plastica, non sempre adeguatamente riciclata, soprattutto in provincia, hanno forse convinto i visitatori dei cimiteri ad accendere un cero in meno e a rivolgere un pensiero in più ai propri cari scomparsi. È stata rilanciata l’azione umanitaria per sostituire il lumino con un messaggio sms al numero 1919 con il motto Svecka o Svecka5. Il ricavato sarà devoluto ai bisognosi. Negli anni scorsi, grazie all’impegno di 120 organizzazioni e 400 volontari, sono stati così raccolti oltre 250mila euro. L’eccezionale ondata di maltempo dei giorni scorsi ha forse impedito ad alcuni di rendere omaggio di persona ai defunti. Il vento e la pioggia hanno causato qualche danno anche ai sepolcri, fatto volare via fiori e lumini. Corone di fiori sono state deposte ai piedi dei monumenti che ricordano i Caduti di tutte le guerre, ma anche, in concomitanza con la Giornata della riforma protestante, ai cippi dedicati a personaggi illustri per la storia cittadina, come ad esempio Pier Paolo Vergerio il Giovane.

Tutti i diritti riservati. La riproduzione, anche parziale, è possibile soltanto dietro autorizzazione dell’editore.

L’utente, previa registrazione, avrà la possibilità di commentare i contenuti proposti sul sito dell’Editore, ma dovrà farlo usando un linguaggio rispettoso della persona e del diritto alla diversa opinione, evitando espressioni offensive e ingiuriose, affinché la comunicazione sia, in quanto a contenuto e forma, civile.

No posts to display