Negli ultimi anni il ciglione carsico nell’entroterra capodistriano è diventato una popolare meta ricreativa per molti visitatori nazionali e stranieri, vogliosi di trascorrere attivamente il loro tempo libero. Affinché le escursioni nell’abbraccio della natura diventino sempre più sicure e piacevoli, nell’ambito del progetto “Riviviamo l’entroterra”, gli amministratori del Comune di Capodistria hanno predisposto la pulizia e la sistemazione di alcuni sentieri escursionistici e il rinnovo della segnaletica. Entro la fine del 2022 hanno annunciato l’allestimento di cinque nuovi sentieri e 140 itinerari per le arrampicate.

Allo scopo la municipalità ha aderito quest’anno al progetto GAL Istria – Rivitalizzare la campagna, cofinanziato dal Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale. Nell’ambito dell’iniziativa, a cui partecipano tra l’altro pure i Comuni di Ancarano e Isola, oltre all’Associazione ciclistica del Litorale, saranno ripuliti e rinnovati cinque sentieri a tema escursionistico nell’area marginale del Carso in direzione di Ospo e San Sergio e in aggiunta saranno sistemate 70 aree predisposte per l’arrampicata. Il progetto proseguirà nel 2022, quando, il Comune ha in piano la ristrutturazione di ulteriori cinque sentieri escursionistici e altri 70 percorsi di arrampicata. Inoltre, realizzerà diverse attività promozionali con le quali intende avvicinare il pubblico alle varie forme di svago attivo nella natura ed è prevista anche la ristampa della mappa delle piste ciclabili lungo l’intero ciglione carsico. Il completamento dei lavori è previsto nel gennaio 2023 nell’ambito dei quali il Comune stabilirà un sistema di gestione sostenibile dell’area più ampia del lembo carsico, mentre i Comuni partner del progetto realizzeranno svariate altre attività.

Il valore complessivo è di 214.873 euro, di cui 145.322 euro giungeranno dal Fondo europeo agricolo.