Capodistria. Avviata la stagione delle navi bianche

Al terminal passeggeri di Capodistria confidano nell’attracco di 70 unità

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Capodistria. Avviata la stagione delle navi bianche

Proprio mentre l’epidemia di Covid sta allentando la morsa, il Porto di Capodistria ha accolto la prima nave passeggeri della stagione. Al terminal specializzato è attraccata la motonave “Bolette”, battente bandiera norvegese, al suo primo approdo allo scalo istriano. A bordo aveva 634 croceristi e 629 membri dell’equipaggio. È giunta da Spalato e ha proseguito il suo tour in Adriatico visitando Zara. Riprende così un’attività che negli anni scorsi, prima della pandemia, aveva dato risultati molto buoni per il turismo del Capodistriano, ma anche per le destinazioni dell’interno della Slovenia come Lubiana, Bled o Lipizza, che molti villeggianti hanno avuto modo di conoscere, con le gite loro proposte già a bordo dalle agenzie specializzate. Le varie comitive hanno sempre la possibilità di rimanere lungo la costa, visitando le principali località e i loro monumenti, oppure di andare a scoprire l’entroterra con l’offerta specifica, basata soprattutto sull’enogastronomia. Le prospettive per la stagione delle navi bianche sono molto buone. L’elenco degli arrivi, annunciati finora, comprende una settantina di unità, per un totale di circa 90mila passeggeri. Il traffico più intenso è atteso in estate e nel primo scorcio autunnale, con una decina di attracchi al mese. Da rilevare che la nave più grande, la tedesca “Mein Schiff 5”, che può accogliere sino a 2.500 turisti, dovrebbe fare scalo a Capodistria ogni mese, da giugno ad ottobre. Chiuderà la stagione, sempre che le condizioni epidemiologiche lo consentano, la motonave “MSC Simfonia”, attesa per la metà di novembre.

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