Ancarano, attività CNI condizionata dal Covid

Al Consiglio della CAN presentati il resoconto delle iniziative portate a termine e l’agenda programmata

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Ancarano, attività CNI condizionata dal Covid

È stata incentrata sul resoconto delle attività svolte dai connazionali e su quelle in calendario nei prossimi mesi l’ultima seduta del Consiglio della CAN di Ancarano. “Nelle nostre iniziative siamo stati ancora pesantemente condizionati dall’epidemia di Covid-19. La prevenzione e il rispetto delle norme anti-contagio hanno impedito di svolgere tutto il lavoro programmato”, ha osservato la presidente, Linda Rotter. A prescindere da ciò, la locale Comunità degli Italiani ha promosso o partecipato a numerosi appuntamenti in zona. “Abbiamo iniziato nel giugno scorso, poiché precedentemente la vita sociale era stata sospesa causa il Covid. Il primo appuntamento è stato il corso di moda, con nozioni pratiche su come realizzare i modelli. Quest’anno è andata in porto la Festa della musica, in collaborazione con il Consolato Generale d’Italia a Capodistria. Le giornate estive ci hanno consentito di riproporre il corso di vela, ma le condizioni atmosferiche sono state avverse in luglio, quando il maltempo ci ha costretti ad annullare la serata jazz pianificata. Il Covid ci ha ostacolati anche all’inizio di settembre, quando avevamo in piano il tradizionale torneo di beach volley per le scuole. È stato impossibile realizzarlo rispettando le restrizioni imposte alle scuole e la suddivisione degli alunni nelle bolle che rispettano in classe. Pertanto abbiamo rinviato l’iniziativa alla prossima primavera”, ha proseguito il resoconto la presidente. Venendo alle attività in corso e a quelle future, invece, ha rimarcato: “Abbiamo iniziato da pochi giorni il corso di disegno per adulti che ha riscontrato notevole interesse, tanto da giungere all’esaurimento dei posti disponibili. Chi non ha potuto iscriversi avrà a disposizione la sessione primaverile. Il primo ottobre abbiamo aderito a Santa Caterina alla manifestazione “Il Vento nei capelli”, promosso dall’Associazione sportiva di Ancarano, a favore dello sport e contro qualsiasi tipo di dipendenza. Abbiamo allestito una nostra bancarella e con la Comunità degli Italiani abbiamo proposto dei giochi per promuovere la lingua italiana. Venerdì scorso si è tenuta in sede la presentazione del progetto editoriale “Che bauletto”, curato da Fulvia Grbac ed edito dalla CAN di Isola.

La bancarella dei connazionali a Santa Caterina

A presentarci il lavoro è stata la sua coordinatrice culturale, Agnese Babič. Subito dopo si è svolto un laboratorio creativo per bambini, con una buona partecipazione. Interesse è stato riscontrato anche per il corso di chitarra per i più piccoli, iniziato proprio mercoledì scorso. Giovedì prossimo è in calendario l’iniziativa “Europa Donna” nell’ambito della campagna per la prevenzione del tumore al seno. Aderiremo alla sensibilizzazione della cittadinanza, illuminando anche noi la sede in rosa. Per le vacanze autunnali ci uniremo alla scuola slovena per la sorveglianza degli alunni. È previsto che una parte del programma venga svolta in italiano per tutti i partecipanti. Scorrendo il calendario e sempre facendo i conti con l’emergenza epidemiologica, cercheremo di riproporre, in novembre, una serata dedicata alla cucina italiana. Dicembre è ancora un’incognita, fermo restando il nostro incontro in sede sotto Natale. Vorremmo ancora proporre un laboratorio per bambini e un concerto, ma tutto dipenderà se le limitazioni Covid consentiranno al Comune di allestire il tendone in piazza”. Il Consiglio della CAN, preso atto dell’intenso programma di lavoro e delle necessità riscontrate, ha rilevato che i connazionali di Ancarano non dispongono di una sede adeguata. Solleciterà la soluzione rapida del problema per non ostacolare le attività in corso o programmate.

Il corso di vela promosso dalla CAN e dalla CI di Ancarano

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