Non è passata inosservata l’“oasi verde” comparsa sul piazzale “Anton Ukmar” a Capodistria. A fare da cornice all’inusuale pezza d’erba disposta su due posti parcheggio sono palme, piante di ulivi e cespugli di erbe aromatiche. A incuriosire particolarmente i passanti sono i cubi e le invitanti sedie sdraio, ammirate a debita distanza con occhio di riguardo. L’iniziativa del “PARCheggiO URBANO” è opera del collettivo “Avtomatik Delovišče” di Capodistria, che invita a prendersi un attimo di sosta e capire se sia più utile un parco o un parcheggio.
La promozione del progetto rientra nell’ambito del Mese dell’architettura del paesaggio il cui tema di quest’edizione concerne l’influenza della progettazione urbanistica per limitare i cambiamenti climatici. L’iniziativa gode del sostegno dell’Associazione nazionale degli architetti del paesaggio, del Comune di Capodistria e del supporto dell’Azienda pubblica “Marjetica”, che ha ceduto in prestito le piante. A farsi carico di tutto il resto, dalla progettazione alla realizzazione, sono stati gli architetti Mateja Filipčič e Rok Juriševič titolari dei rispettivi studi “Kaiobi” e “Konntra”, entrambi collaboratori dell’”Avtomatik Delovišče”. La Filipčič ha voluto ribadire la volontà di far riflettere i concittadini sulle potenzialità che gli spazi comuni offrono e osservarli con occhio critico e costruttivo. La tabella bilingue posta accanto al “PARCheggiO URBANO” invita a un comportamento rispettoso e responsabile nei confronti delle piante e degli arredi ma non è servita a molto. I responsabili del progetto, infatti, hanno rilevato che nella notte di domenica i soliti ignoti, incuranti della videosorveglianza, non sono stati in grado di tratteneresi dal sottrarre due rigogliosi cespugli di rosmarino.
Per avere un riscontro del pubblico, i fruitori del parco tascabile sono chiamati a condividere la propria esperienza sui social network contrassegnando il post con: #[email protected].
Nell’intento di rendere il mini parco più accogliente e ripararlo dal sole, i due architetti pensano di collocarvi anche un ombrellone.
Ad accogliere con favore l’iniziativa pure la libreria “Libris” di Capodistria che fornirà un corredo di libri a disposizione di quanti si concederanno una sosta più lunga. In accordo con il Comune, la mini area verde rimarrà a disposizione fino al 17 maggio.
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