
Si svolgerà martedì 6 maggio a Zagabria il Forum imprenditoriale Italia – Croazia promosso dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale della Repubblica italiana, in collaborazione con ICE Agenzia. Prevista la partecipazione del vicepresidente del Consiglio dei Ministri e ministro degli Affari esteri, Antonio Tajani, e dell’omologo croato, Gordan Grlić Radman. Il Forum dimostra la continuità dell’impegno italiano per il rafforzamento del partenariato economico bilaterale, già forte della presenza di circa 300 aziende italiane in Croazia e di un interscambio commerciale che supera gli 8 miliardi di euro.
Il Forum, annunciato in occasione del Comitato bilaterale dei Ministri del febbraio 2024, sarà copresieduto da Antonio Tajani e Gordan Grlić Radman. Dopo i due interventi istituzionali, i lavori prenderanno avvio con una sessione plenaria, dedicata alla presentazione delle opportunità di scambi e investimenti tra i due Paesi e degli strumenti di sostegno finanziario al partenariato economico bilaterale. Seguiranno i tavoli settoriali, il networking lunch e, infine, una sessione di incontri B2B. Sarà questa un’occasione per approfondire le opportunità di affari tra i due Paesi.
Sono previsti inoltre tavoli di lavoro paralleli dedicati ai seguenti settori: transizione energetica nella regione adriatico ionica; infrastrutture e digitalizzazione nonché collaborazione industriale.
“L’Italia è tra i primissimi clienti e fornitori della Croazia, oscillando sempre tra il primo e il secondo posto, in alternanza con la Germania. Nel 2024 l’interscambio si è attestato su un valore di 8,36 miliardi di euro con le importazioni croate dall’Italia pari a 5,63 miliardi di euro (il 13,4% del totale)”, si legge nella circolare informativa dell’ICE.
Durante il suo soggiorno a Zagabria, la delegazione italiana, guidata dal ministro Tajani, avrà colloqui con Gordan Grlić Radman ai quali prenderanno parte il vicepresidente del Sabor e deputato al seggio specifico della Comunità Nazionale Italiana, Furio Radin e il presidente della Camera di economia croata, Luka Burilović.
Successivamente il titolare della Farnesina incontrerà il premier Andrej Plenković. Anche in quest’occasione sarà presente Radin, assieme a Grlić Radman e al presidente della Commissione parlamentare per la Politica estera, Andro Krstulović Opara.
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