Il quadro meteorologico ha subito l’ennesimo importante cambiamento di questa prima metà di dicembre decisamente ballerina. Con l’inizio della nuova settimana le fredde correnti nordatlantiche hanno ceduto il testimone a masse d’aria più miti e umide attivate da un vasto vortice depressionario giunto dalla penisola iberica. Una configurazione destinata a condizionare il meteo nei prossimi giorni, quando ci attende una diffusa fase di maltempo e con il sole che praticamente non si farà mai vedere.
L’area di bassa pressione continuerà a favorire la risalita di miti venti dai quadranti meridionali che subiranno un ulteriore rinforzo nel corso della giornata odierna, il che favorirà qualche debole pioggia, oltre ad alzare ulteriormente la colonnina di mercurio, con le massime che nel Quarnero si aggireranno tra i 14 e i 17 gradi, valori ben al di sopra delle medie del periodo. Mercoledì ci attende una giornata fotocopia, mentre la situazione andrà a complicarsi da giovedì in seguito all’irruzione di una nuova e stavolta volta più intensa perturbazione, pronta a traghettarci verso un fine settimana all’insegna del forte maltempo.
Nella giornata di venerdì, oltre a piogge che localmente potrebbero anche essere abbondanti, verremo sferzati da sostenuti venti di scirocco che potrebbero favorire il ritorno del fenomeno dell’acqua alta.
Dando uno sguardo al weekend, precipitazioni e forte vento dovrebbero insistere anche sabato, mentre per domenica è atteso un parziale miglioramento. Naturalmente, queste previsioni vanno prese con le pinze dal momento che siamo ancora un po’ lontani.
Aggiungiamo infine che la grande assente sarà la neve, tenuta a debita distanza dalle miti correnti meridionali, mentre quella caduta la scorsa settimana in Gorski kotar andrà inevitabilmente sciogliendosi. E pure molto rapidamente…