La Corsa dell’Amicizia: è questo il modo con il quale l’Ambasciata d’Italia a Zagabria ha decido di celebrare la prima edizione della Giornata dello Sport Italiano nel mondo. L’evento si svolgerà il 5 ottobre allo Jarun, dove si correrà attorno al lago per una lunghezza complessiva di 6 chilometri. Come spiegato dall’ambasciatore Paolo Trichilo, questa manifestazione si affaccia ad altre simili alle quali siamo già abituati, quale la Settimana della Cucina Italiana nel mondo, o quella della Cultura, dell’Economia, del Design e altre, ponendo però l’accento su un aspetto che fino ad ora non veniva trattato in questo modo, ossia lo sport.
“Lo sport va inteso sia come un valore culturale, di amicizia e collaborazione a livello internazionale, ma anche come un qualche cosa che muove l’economia. Basti pensare alla rilevanza e all’importanza dei grandi eventi mondiali o a quanto le nazioni vogliano ospitare un determinato evento. E anche i risultati stessi possono smuovere l’economia in alcuni casi”, ha affermato l’ambasciatore.
Ecco perché si è deciso di organizzare anche a Zagabria un grande evento, che vuole essere prima di tutto un punto d’incontro e di amicizia, da cui anche il nome. L’ambasciatore ci ha spiegato che diversamente da altri appuntamenti simili promossi dal Ministero degli Esteri e della Cooperazione internazionale questo non ha ancora una formula rigida per quanto riguarda l’organizzazione e come questo abbia permesso una certa creatività.
“Si tratta prima di tutto di un modo per celebrare l’amicizia tra Italia e Croazia. Abbiamo invitato anche persone che hanno intenzione soltanto di camminare, sono tutti benvenuti. Poi ovviamente ci saranno dei premi per i primi classificati, sia fra gli uomini che fra le donne. Abbiamo organizzato anche la possibilità di fare un allenamento con un istruttore prima della partenza, per chi fosse interessato ad imparare qualcosa sulle tecniche di corsa”, ha affermato Paolo Trichilo.
Fondamentale l’apporto dell’UI
La scelta di organizzare un evento sportivo e più nello specifico una corsa non è un caso. L’ambasciatore è un grande appassionato di sport e l’atletica leggera è una delle sue passioni. Oltre alla passione, per organizzare tutto ciò è stato fondamentale anche il sostegno dell’Unione Italiana, del marchio Gran Cereale, del Ministero croato del Turismo e dello Sport, dell’impresa italiana Aquafil e del suo stabilimento produttivo croato AquafilCRO, di Barilla, che non ha bisogno di presentazioni, della Comunità degli italiani di Zagabria e della palestra Sparta Gym. Inoltre, come ci ha rivelato l’ambasciatore, alla manifestazione sarà presente Giovanni Cernogoraz, campione olimpico di tiro a volo a Londra 2012 e più volte campione europeo e mondiale. “L’apporto dell’Unione Italiana è fondamentale per questa edizione e ringrazio sentitamente il presidente della Giunta esecutiva, Marin Corva, che ha aderito con grande entusiasmo a questa proposta quando gliene ho parlato. Inoltre è molto importante sottolineare il supporto della Comunità degli Italiani di Zagabria, con la sua presidente Daniela Dapas, che ha dato pure un contributo specifico. Questo è la dimostrazione di come ancora una volta l’Ambasciata lavori insieme all’Unione Italiana e alle Comunità”, ha affermato Paolo Trichilo.
Un pullman dall’Istria
“Sono molto soddisfatto della possibilità di collaborare con l’Ambasciata a questo progetto. Noi come UI sosteniamo fortemente questa iniziativa. Una delle varie cose di cui ci occupiamo è l’organizzazione di un pullman che partirà dall’Istria e porterà i soci delle nostre Comunità a Zagabria per partecipare direttamente alla manifestazione”, ha affermato Marin Corva.
Appuntamento dunque il 5 ottobre allo Jarun, dove a partire dalle ore 10 si svolgerà uno spettacolo vero e proprio. Al momento ci sono già 300 iscritti provenienti da 17 diverse nazioni sparse per tutto il mondo. “Mi fa molto piacere poter organizzare un evento di questo tipo e non vedo l’ora che inizi”, ha concluso l’ambasciatore.
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