Signori, si riparte. I caffè bar e servizi di ristoro torneranno ad aprire le porte l’11 maggio come da disposizione del Comando nazionale della Protezione civile, che, considerato l’andamento della pandemia, ha deciso di fare rientrare le restrizioni. Per ora uniche armi nella lotta al Covid-19. Rientro a scaglioni, per monitorare le ricadute di ogni singolo passo un po’ più… lungo. E sono grattacapi pure per i gestori, che devono studiarsela bene per fare funzionare il tutto in maniera matematica. Sarà una stagione difficile da affrontare. Quello che conta è riuscire a tenere il naso fuori dall’acqua. Il mare che si naviga è quello del rientro, degli incassi, che non si sa se basteranno a coprire le spese. E c’è il poi. Fatto di una mezza minaccia del ritorno del Covid. Forse. Non è detto. Potrebbe darsi. Incognite non da poco. Vogliamo essere un po’ ottimisti? Sì, vero? E allora diamoci appuntamento al bar. Ne sono passate tante, passerà anche questa.
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