Ue, presidenza ceca: «Scengen ed euro, tappe fondamentali per la Croazia»

0
Ue, presidenza ceca: «Scengen ed euro, tappe fondamentali per la Croazia»

“Sono molto lieto che durante la presidenza ceca la Croazia sia stata in grado di realizzare due tappe importanti verso l’integrazione europea aderendo sia all’euro che allo spazio Schengen. Sono fiducioso che questi successi apriranno la strada ad altri Stati membri che soddisfano le condizioni per conseguire la prossima tappa del loro percorso europeo, e i miei colleghi ed io stesso continueremo a lavorare duramente per garantire che nel prossimo futuro potremo accogliere la Bulgaria e la Romania nella famiglia Schengen”, ha dichiarato Vít Rakušan, ministro ceco dell’Interno. Dal 1º gennaio 2023 saranno eliminati pertanto i controlli sulle persone alle frontiere interne terrestri e marittime tra la Croazia e gli altri Paesi dello spazio Schengen. I controlli alle frontiere aeree interne saranno eliminati dal 26 marzo 2023, considerata la necessità di far coincidere questa data con le date dell’orario estivo/invernale della IATA. Dal 1º gennaio 2023 la Croazia inizierà anche a rilasciare visti Schengen e sarà in grado di utilizzare appieno il sistema d’informazione Schengen.

Nella delibera approvata dal Consiglio Giustizia e Affari Interni si sottolinea che “a decorrere dal 1º gennaio 2023 sono eliminati i controlli sulle persone alle frontiere terrestri e marittime interne con la Croazia e le disposizioni dell’acquis di Schengen si applicano alla Croazia nelle sue relazioni con il Regno del Belgio, la Repubblica ceca, il Regno di Danimarca, la Repubblica federale di Germania, la Repubblica di Estonia, la Repubblica ellenica, il Regno di Spagna, la Repubblica francese, la Repubblica italiana, la Repubblica di Lettonia, la Repubblica di Lituania, il Granducato di Lussemburgo, l’Ungheria, Malta, il Regno dei Paesi Bassi, la Repubblica d’Austria, la Repubblica di Polonia, la Repubblica portoghese, la Repubblica di Slovenia, la Repubblica slovacca, la Repubblica di Finlandia e il Regno di Svezia, nonché l’Islanda, il Principato del Liechtenstein, il Regno di Norvegia e la Confederazione svizzera”.

Tutti i diritti riservati. La riproduzione, anche parziale, è possibile soltanto dietro autorizzazione dell’editore.

L’utente, previa registrazione, avrà la possibilità di commentare i contenuti proposti sul sito dell’Editore, ma dovrà farlo usando un linguaggio rispettoso della persona e del diritto alla diversa opinione, evitando espressioni offensive e ingiuriose, affinché la comunicazione sia, in quanto a contenuto e forma, civile.

No posts to display