
Dopo un’inizio di stagione positivo, seguito da un calo di arrivi durante i mesi di giugno e luglio, agosto ha portato finalmente una ventata di ottimismo per quanto riguarda il turismo nel Quarnero.
Lo ha dichiarato la direttrice dell’Ente per il turismo regionale, Irena Peršić Živadinov. “Lo scorso mese in tutta la Regione sono stati registrati 805mila arrivi che equivale al 6 per cento in più dello stesso periodo dell’anno precedente e 5,6 milioni di presenze, praticamente cifra identica all’anno passato. Nei primi otto mesi gli arrivi hanno toccato quota 2,6 milioni, vale a dire 1 per cento in più su ennaio-agosto 2023 e 15 milioni di presenze (-1% rispetto al 2023)”.
Alla ricerca delle… 5 stelle
Le strutture più gettonate sono state quelle a 5 stelle (alberghi, strutture private) in cui in agosto è stato registrato il 9% in più dell’anno scorso mentre dall’inizio del 2024 la percentuale è del 6 per cento.
“Negli alberghi a 5 stelle ha così soggiornato il 22 per cento in più degli ospiti e nelle strutture private il 9 p.c., il che dimostra quanto sia importante puntare sulla rapporto qualità-prezzo. Gli ospiti sono disposti a pagare per un soggiorno che soddisfi le loro aspettative”.
Tedeschi al primo posto
Per quanto riguarda i mercati di provenienza, i tedeschi sono gli ospiti più affezionati con 1,5 milioni di presenze durante il mese di agosto, praticamente un numero identico all’anno precedente. Sono seguiti dai turisti provenienti da Slovenia, Croazia, Italia, Austria, Ungheria e Polonia. Da sottolineare che gli ospiti nazionali, sempre in agosto, hanno registrato il 27% in più di arrivi e il 4% in più di presenze in rapporto allo stesso periodo dell’anno precedente. Pure gli arrivi dall’Ungheria hanno superato le aspettative con il 18% in più di arrivi e il 15% in più di pernottamenti.
Microregioni, capeggia Veglia
Parlando delle microregioni, capeggia l’isola di Veglia (Krk) con 2 milioni di presenze in agosto, seguita da Cherso (Cres) e i Lussini (Lošinj), con 1,04 milioni, la riviera di Crikvenica e Novi con 1,01 milioni di pernottamenti, l’isola di Arbe (Rab) con 712mila, la riviera di Abbazia (Opatija) con 512mila, il circondario di Fiume con 287mila e il Gorski kotar con 30mila presenze. Tutte le microregioni sono rimaste sui valori registrati nel mese di agosto del 2023, quindi senza variazioni di rilievo, ha concluso Irena Peršić Živadinov.

Foto: Zeljko Jerneic
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