I membri del Consiglio per la sicurezza del traffico stradale della Regione litoraneo-montana, insieme alla capodipartimento del settore, Izabela Linčić Mužić, e ai collaboratori, hanno visitato la seconda canna del tunnel del Monte Maggiore (Učka), la cui inaugurazione ufficiale è prevista per il 12 settembre prossimo, con l’apertura al traffico il giorno seguente.
Entro la fine di settembre, entrambi i trafori dovrebbero essere operativi, dopodiché la canna esistente verrà chiusa per il restauro e la costruzione di tre tunnel trasversali. Durante i lavori, il traffico che passa attraverso il tunnel sarà deviato nel nuovo traforo, mentre, al termine dei lavori, è previsto che entrambe le canne siano in funzione a partire da metà maggio 2025.
La nuova canna del tunnel che passa sotto il Monte Maggiore, lunga 5,63 chilometri, la cui costruzione è iniziata nel dicembre 2020, è dotata di avanzate soluzioni tecnologiche per il controllo del traffico, la ventilazione e la protezione antincendio, con l’installazione di 74 telecamere di sorveglianza, che miglioreranno ulteriormente la sicurezza del traffico.
A quasi un anno di distanza dal completamento della perforazione (avvenuta il 18 settembre 2023), la seconda canna risulta, quindi, completamente pronta. Con la sua messa in uso, e con la ristrutturazione del vecchio tunnel, nel 2025 il Quarnero e la penisola istriana saranno finalmente collegate con un’autostrada unica a quattro corsie.
La nuova seconda canna, parallela alla prima, consentirà il collegamento stradale completo tra l’Ipsilon istriano e la rete autostradale nazionale, unendosi alla tangenziale di Fiume (A7) e facilitando il flusso di traffico dall’l’Istria verso il resto del Paese.
Durante la visita, è stata posta particolare attenzione sulla sicurezza stradale, con un’interessante nota informativa: nonostante il tunnel del Monte Maggiore avesse una sola canna, aperta al traffico nel 1981, in 43 anni non si è verificato alcun incidente con esiti tragici.
I membri del Consiglio hanno anche potuto osservare i tunnel trasversali, progettati per la comunicazione e l’evacuazione in caso di incidente, con ben 24 passaggi che collegheranno le due canne.
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