
TripAdvisor è la più grande piattaforma turistica virtuale, utilizzata da 463 milioni di utenti al mese per cercare e recensire viaggi, con un’offerta di oltre 135mila destinazioni nel mondo. Nelle loro recensioni le persone spesso e volentieri commentano anche il rapporto qualità prezzo di un soggiorno. Questo è stato il tema principale della ricerca presentata da Lena Arbury e Antony Powell di TripAdvisor al DHT organizzato dall’Ente croato per il turismo (HTZ) per la regione EMEA (Europa, Medio Oriente e Africa).
Secondo i risultati della ricerca per il periodo che va da gennaio a ottobre di quest’anno, gli utenti della piattaforma nelle loro recensioni hanno parlato della Croazia per lo più in modo positivo, proprio a causa delle esperienze che hanno vissuto durante la loro permanenza. Nei commenti sul Paese in questione, ha detto Powell, la maggior parte ha espresso una nota positiva con una critica favorevole in particolare nei confronti dei servizi e dell’esperienza, e ha anche sottolineato che è interessante il fatto che relativamente alla Croazia la parola chiave più popolare nelle recensioni sia “cibo”, a differenza delle principali mete concorrenti, dove il termine più ricorrente è “tour”.
Gli argomenti più comuni legati alle esperienze nel Paese sono i paesaggi e il patrimonio, i consigli delle guide turistiche, le delizie culinarie, la calda ospitalità negli alloggi. Powell ha inoltre evidenziato che le recensioni complessive sulla Croazia sono estremamente positive e la valutazione media della destinazione è di 4,4 punti su un massimo di 5, pari a quella della Grecia, ma leggermente migliore di quelle relative all’Italia e al Regno Unito (4,3 punti ciascuna), e di Spagna e Stati Uniti (4,2).
Lo Stato con capitale Zagabria è valutato in rete come quello migliore dal punto di vista delle esperienze con un punteggio equivalente a 4,7, in tutte le categorie superiore a quello della concorrenza, tanto che i rappresentanti di TripAdvisor hanno concluso che “La Croazia eguaglia o supera altre destinazioni in termini di valore, e l’esperienza è tutto”. Powell ha concluso che luglio e agosto sono i mesi più fruttuosi per quanto concerne l’arrivo di turisti stranieri, mentre dicembre ha il numero più basso di traffico in entrata, ma anche che la Croazia come destinazione non figura tra i primi dieci Paesi analizzati, ovvero il Regno Unito, Germania, Italia, Usa, Austria, Francia, Paesi Bassi, Slovenia, Spagna e Svezia.
Tuttavia, rispetto ai cinque principali concorrenti, che secondo la ricerca sono Italia, Grecia, Stati Uniti, Spagna e Regno Unito, l’esperto ha sottolineato che nel 2024 la Croazia ha registrato una spesa media per notte in hotel più elevata rispetto al solo Regno Unito, 320 dollari contro 307 dollari. Invece tale consumo è stato inferiore se rapportato agli altri concorrenti. In Italia quest’anno si sono spesi 376 dollari, in Grecia 355, negli Usa 351 e in Spagna 336 dollari. Le categorie di esperienze più cercate in Croazia sono state: attività all’aria aperta, natura, parchi nazionali e visite turistiche (con oltre il 60%), seguite da tour e cultura, mentre le meno cliccate sono state spettacoli, concerti e teatri (solo lo 0,2%).
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