Numeri da capogiro per uno show senza precedenti: 500.000 spettatori attesi, 700 casse audio, 1000 droni in volo, 2,5 milioni di bottiglie d’acqua, 2500 bagni chimici, 5000 camerieri, e fino a 5000 addetti alla sicurezza. Il 5 luglio all’Ippodromo di Zagabria va in scena il più grande concerto commerciale nella storia europea, firmato da Marko Perković Thompson e il suo team, anche se lui non era presente alla conferenza stampa tenutasi oggi, venerdì 6 giugno, al Westin.
I numeri raccontano una produzione titanica: 500 tonnellate di impalcature, 1.100 luci di scena, 2150 m² di schermi LED, una passerella lunga 54 metri che attraverserà il pubblico, una scenografia alta 30 metri, un palco largo 133 metri e profondo 1.500 m².
L’intero concerto sarà trasmesso con una qualità sonora stabile di 110 decibel, il tutto accompagnato da pirotecnica avanzata, lanciafiamme da 10-20 metri e una flotta di 1000 droni coordinati. Una produzione che, secondo gli organizzatori, supera per attrezzature persino il megaconcerto di Lady Gaga a Rio davanti a 2,5 milioni di persone.
Logistica militare: sicurezza, sanità, tecnologia
Per contenere e gestire mezzo milione di persone, l’Ippodromo sarà letteralmente blindato: 20 chilometri di recinzioni anti-sfondamento, 3200-5000 addetti alla sicurezza, steward e volontari, 50-80 squadre mediche, una strada dedicata ai veicoli d’emergenza e almeno un medico ogni 40 metri.
Prevista anche una clinica mobile e una applicazione dedicata, sviluppata in Croazia, che funzionerà anche offline. L’app fornirà biglietti digitali, mappa 3D del sito, questionari sanitari per velocizzare i soccorsi e tutte le informazioni utili. Il QR code per accedere sarà attivo solo pochi giorni prima dell’evento. Nessun pagamento in contanti: solo carte e dispositivi digitali.
Una «festa patriottica» sotto gli occhi del mondo
“Stiamo facendo la più grande produzione d’Europa, e lo sappiamo”, ha dichiarato il produttore Branimir Mihaljević, mostrando i rendering della monumentale scenografia. Il partner tecnico è MediaPro, noto per aver gestito l’apertura dei Mondiali in Qatar.
Il concerto attirerà l’attenzione internazionale: 17 emittenti televisive europee copriranno l’evento. Secondo gli organizzatori, “la risposta mediatica mondiale è senza precedenti per un evento croato”.
Nessun rischio? Gli organizzatori rispondono alle critiche
Alle voci critiche che parlano di possibili disordini o pericoli, Mirko Gudelj ha risposto secco: “Parlare di morti è irresponsabile”. Branimir Barišić ha rilanciato: “Questo sarà un raduno sereno e memorabile. La platea va dai 7 ai 77 anni. Ci saranno famiglie, bambini, giovani. Sarà un momento di orgoglio nazionale”.
Nel frattempo, si valuta di chiedere ai centri commerciali vicini di aprire gratuitamente i parcheggi. “In città come Modena hanno perfino dichiarato un giorno festivo per un concerto simile”, ha detto Gudelj, sottolineandoche gli organizzatori hanno visitato la città emiliana dove nel 2017 Vasco Rossi tenne un concerto davanti a 225mila spettatori.
Il countdown è partito
A un mese esatto dal concerto del 5 luglio, le operazioni sono già in pieno corso: il materiale arrivato via nave da Dubai è stato scaricato nel porto di Fiume e trasportato a Zagabria. L’ippodromo è già un cantiere. Il concerto dell’anno – forse del decennio – sta per diventare realtà.
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