
Nel pomeriggio di oggi, venerdì 20 dicembre, si è tenuto un incontro tra il primo ministro Andrej Plenković, il sindaco di Zagabria Tomislav Tomašević e il ministro degli Interni, Davor Božinović, a seguito dell’attacco verificatosi stamattina nellascuola elementare Prečko di Zagabria, dove un 19enne ha accoltellato a morte un alunno di 7 anni, ferendo una maestra e altri ragazzini tra i 7 e gli 11 anni.
“Abbiamo deciso di utilizzare questi giorni di vacanze natalizie per valutare cosa possiamo fare in più in termini di sicurezza, come garantire che tutte le istituzioni scolastiche siano obbligatoriamente chiuse a chiave, implementare miglioramenti tecnici come la qualità delle porte nelle scuole e prevedere nelle strutture scolastiche una figura qualificata con conoscenze specifiche sulla sicurezza”, ha dichiarato Plenković.
Secondo quanto riportato da HRT, l’insegnante 62enne, che si trovava in condizioni critiche, è stata operata presso l’Ospedale Sveti Duh. L’intervento è riuscito e attualmente si trova nel reparto di terapia intensiva, con parametri vitali stabili.
Anche i due bambini di 7 e 11 anni, ricoverati presso la Clinica Pediatrica di via Klaić, sono fuori pericolo di vita. Hanno riportato ferite da taglio multiple che sono state trattate chirurgicamente.
Il governo ha annunciato che sabato 21 dicembre sarà dichiarata giornata di lutto nazionale in Croazia per commemorare il tragico attacco contro alunni e personale della scuola elementare Prečko.
Nel quartiere di Prečko, cittadini e genitori intanto hanno acceso decine di candele in memoria delle vittime.
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