Terremoto nell’area di Zara: danni lievi, ma è allerta

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Terremoto nell’area di Zara: danni lievi, ma è allerta
Le verifiche dei vigili del fuoco a Zara. Foto Sime Zelic/PIXSELL

Il presidente della Regione di Zara, Božidar Longin, ha commentato sul suo profilo Facebook il terremoto di magnitudo 4.8 che ha colpito la Dalmazia intorno alle 19 di ieri, martedì 11 febbraio. “Il terremoto è stato estremamente forte e si è sentito in tutta la regione zaratina. Il Centro di Protezione civile della Contea ha immediatamente contattato tutti i comuni e le città più vicine all’epicentro, e al momento non ci sono segnalazioni di danni materiali significativi”, ha scritto Longin.

Longin ha sottolineato la necessità di mantenere la calma: “Dobbiamo essere cauti perché le scosse di assestamento potrebbero verificarsi, ma non dobbiamo lasciarci prendere dal panico”. Ha anche rivelato di aver ricevuto una chiamata dal primo ministro Andrej Plenković, che si è informato su eventuali danni e feriti, mettendo a disposizione il Sistema di sicurezza nazionale.

Le prime segnalazioni di danni sono arrivate dal sindaco del comune di Posedarje, Ivica Klanac, che ha confermato la presenza di crepe nella chiesa parrocchiale dei Santi Cosma e Damiano a Slivnica. Secondo il quotidiano Zadarski list, i danni non sono gravi.

Inoltre, il portale Neverin ha riportato che il campanile della città di Pago (Pag) si è leggermente spostato, rendendo necessaria una maggiore cautela. La zona è stata transennata per garantire la sicurezza dei cittadini.

Nonostante l’intensità del terremoto, la situazione sembra essere sotto controllo. Le autorità continuano a monitorare la situazione e a raccogliere informazioni dai comuni colpiti. La popolazione è invitata a rimanere vigile e a seguire le indicazioni delle autorità competenti.

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