Sotto la lente il nuovo logo UI

Riunita a Buie la Giunta esecutiva dell’Unione Italiana. Approvata la ripartizione delle risorse per le Comunità, le scuole e le istituzioni della CNI

0
Sotto la lente il nuovo logo UI
Foto Erika Barnaba

La Giunta esecutiva dell’Unione Italiana, presieduta da Marin Corva, si è riunita nella sede della Comunità degli Italiani di Buie. La titolare del settore Istituzioni prescolari, scolastiche e universitarie, Patrizia Pitacco, ha presentato un’informazione relativa al numero degli iscritti ai corsi di laurea in lingua italiana nelle Università di Capodistria, Fiume e Pola nel corrente anno accademico. Per quanto riguarda Fiume e Pola il corso di laurea triennale conta 128 iscritti mentre quello magistrale 50 per un totale di 178 studenti. A Capodistria i quattro corsi di laurea triennali contano 75 iscritti; a livello magistrale sono 10 e nel corso di dottorato di ricerca 13 per un totale di 98 studenti. Questa, come sottolineato, è semplicemente una raccolta dati per avere una visione d’insieme. Bisogna impegnarsi però, è stato evidenziato, affinché le iscrizioni aumentino, in particolare a Pola.
Due i contributi finanziari confermati dalla GE, il primo a favore della CI di Fiume (48.690,00 kune) che dovrà sostituire l’impianto di condizionamento dell’aria del Salone delle Feste che ha subito danni enormi a causa del recente nubifragio. Il secondo di 3.753,00 kune, andrà invece per l’acquisto di una pianola per il sodalizio di Draga di Moschiena.

Tempi troppo lunghi

L’Esecutivo UI ha approvato pure il Bando di concorso per l’assegnazione di quattro borse di studio per la regolare frequenza di master specialistici, master di ricerca o dottorati di ricerca per l’anno accademico 2022/2023. Luce verde pure alla ripartizione di 319mila euro lordi per il progetto “Libri di testo ausiliari e sussidiari” per l’anno scolastico 2023/2024, nell’ambito della collaborazione UI-UPT, che fa fronte alle necessità complessive in base al numero di allievi della verticale scolastica CNI. È stato illustrato inoltre (ed è reperibile pure sul sito dell’UI sotto la voce Giunta esecutiva), il testo della Convenzione tra il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, l’Unione Italiana e l’Università Popolare di Trieste per il 2022. Questo, come rilevato da Corva, per far capire a tutti quali siano le condizioni in base alle quali vengono distribuiti i mezzi che il MAECI, in applicazione della Legge 30 dicembre 2021, n. 234, eroga all’UI (1.019.043 euro) e all’UPT (1.980.947 euro) per complessivi 2.999.990 euro. Le risorse sono finalizzate alla realizzazione degli interventi in favore della minoranza italiana nelle Repubbliche di Slovenia, di Croazia e Montenegro. Tema di dibattito pure le tempistiche di erogazione che, secondo Gaetano Benčić, sono troppo lunghe e compromettono il buon funzionamento delle CI. Benčić ha inoltre rilevato l’esigenza di concordare più sedute operative con l’UPT per verificare lo stato di realizzazione dei progetti. Corva ha confermato come si debba ancora lavorare in questo senso, aggiungendo che ci sono segnali positivi in quanto alle prossime riunioni si parlerà pure della revisione del programma operativo e del Piano permanente di collaborazione.

Identità visiva

Oggetto di discussione è stato pure il nuovo logo dell’Unione Italiana, scaturito dal Bando di concorso “Creazione del nuovo logo UI” al quale hanno preso parte gli studenti delle SMSI di Croazia e Slovenia. Il Bando ha voluto dare spazio alle idee dei giovani per la creazione di una nuova soluzione grafica del logo e dell’identità visiva dell’Unione Italiana. Il logo vincitore è stato poi elaborato per la presentazione finale da Sanjin Mačar, rappresentante legale della società FoxStudio, scelta attraverso un bando. Il logo in sé è stato accolto, ma a dare vita a un dibattito è stato l’opuscolo di presentazione dello stesso che, come hanno fatto notare il componente della Giunta, Gaetano Benčić, e il presidente dell’Assemblea UI, Paolo Demarin, doveva essere redatto in lingua italiana ed è quindi da tradurre in vista della presentazione alla prossima sessione assembleare. Dopo essersi complimentato per la scelta del logo e il lavoro del grafico, Demarin ha fatto notare che dall’opuscolo dovrebbero essere omessi alcuni esempi di presentazione del logo come quello del timbro che non è in sintonia con lo Statuto dell’UI e senza un emendamento statutario non può essere presentato. Un po’ di perplessità anche per la presentazione dello stesso sulle bandiere, in quanto non è stato definito come andrebbero usate. Dopo un’ulteriore proposta di fare una ricerca sul logo “uscente”, Demarin ha suggerito inoltre di emanare una delibera nella quale dovrebbero essere specificati altri aspetti tecnici riguardanti l’adozione del logo come quello della data di entrata in vigore dello stesso. Corva ha proposto alla Giunta di tradurre il testo in italiano, di omettere dall’opuscolo alcuni esempi di utilizzo e di aggiungere, invece, una specifica nella quale verrà definito l’utilizzo del logo solamente sulla carta intestata, sul sito web, per la creazione di gadget, sulle buste, ecc. La proposta è stata approvata e verrà presentata alla prossima riunione dell’Assemblea dell’Unione.

Novità per i pagamenti

Modifiche in vista pure per i pagamenti delle spese per i viaggi di servizio effettuati per conto e su incarico dell’UI. Novità pure per quanto concerne i pagamenti delle prestazioni intellettuali, delle indennità, dei lavori e dei servizi effettuati per conto e su incarico dell’UI come ad esempio quelli per i dirigenti artistici che da 9 euro passano a 14 euro all’ora. Tutte le ulteriori decisioni sono visionabili sul sito dell’UI.
Dopo una presentazione esaustiva del presidente Corva, è stata approvata pure la “Ripartizione dei mezzi del capitolo 45/45 MAECI per il 2023” che vede lo stanziamento a favore della CNI di 1.446.885 euro. Approvata anche la “Ripartizione dei mezzi della Legge 73/01 per il 2023” che prevede l’assegnazione alle CI di 1.002.500 euro, nonché alle istituzioni prescolari, scolastiche e universitarie di 1.077.200 euro.
Vengono stanziati pure per le istituzioni della CNI e la collaborazione transfrontaliera 365.790 euro, per le attività giovanili 457.620 euro, per la cultura e l’arte 225.950 euro, per l’imprenditoria e la comunicazione di 287.300 euro e per gli affari giuridico-amministrativi di 25.000 euro con quattro progetti a favore della CI del Montenegro indicati dal MAECI per un totale di 3.441.360 euro al netto.
Durante la riunione, Lena Korenika, presidente del sodalizio ospitante, ha evidenziato come la CI di Buie stia vivendo un periodo positivo. Anzi, come sottolineato da Marin Corva, un momento di rinascita. Non sono mancate le lodi per la banda d’ottoni, un gruppo che porta alto il nome della CI.

Tutti i diritti riservati. La riproduzione, anche parziale, è possibile soltanto dietro autorizzazione dell’editore.

L’utente, previa registrazione, avrà la possibilità di commentare i contenuti proposti sul sito dell’Editore, ma dovrà farlo usando un linguaggio rispettoso della persona e del diritto alla diversa opinione, evitando espressioni offensive e ingiuriose, affinché la comunicazione sia, in quanto a contenuto e forma, civile.

No posts to display