Slovenia: un tampone su tre positivo al Covid-19

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Slovenia: un tampone su tre positivo al Covid-19

In Slovenia un tampone su tre risulta essere positivo al Covid-19. Nelle ultime 24 ore sono stati confermati 1.669 casi di contagio a fronte di 5.230 test processati, con il tasso di positività che ha toccato il 31,9 per cento, una percentuale record. “È una cifra molto preoccupante”, ha dichiarato l’infettivologa Mateja Logar, a capo del gruppo di esperti per il coronavirus istituito dal governo. Ricorderemo che il 28 dicembre dell’anno scorso nel bel mezzo della seconda ondata epidemica il tasso di positività era stato del 30 per cento. “Se si dovesse continuare di questo passo, ossia se il numero di contagi dovesse aumentare inesorabilmente saremo costretti ad un nuovo lockdown”, ha detto il premier sloveno Janez Janša in sede parlamentare aggiungendo come la grave situazione epidemiologica sia causata dalla scarsa adesione alla vaccinazione antiCovid ma anche ad assembramenti pubblici e proteste. Logar ha auspicato che non vengano varate ulteriori restrizioni e che nei prossimi giorni il numero relativo ai neocontagiati possa diminuire. Ha ricordato che la settimana prossima gli alunni andranno in vacanza per la prima volta in quest’anno scolastico e quindi le scuole resteranno chiuse. A coloro che il primo novembre, giornata di Ognissanti si recheranno al cimitero per rendere omaggio ai propri cari ha suggerito invece di farlo in ambito familiare evitando di assembrarsi. Stando ai dati diffusi dal Ministero della Salute, attualmente negli ospedali si trovano in cura 418 malati Covid di cui 120 sono in terapia intensiva. Tra quest’ultimi pazienti soltanto il 9 per cento è vaccinato. Nelle passate 24 ore tre persone hanno perso la battaglia contro il coronavirus portando il numero complessivo dei decessi riconducibili al Covid a quota 4.641.

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