Slovenia, incombe il rischio di un nuovo lockdown nazionale

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Slovenia, incombe il rischio di un nuovo lockdown nazionale

Nonostante il minor numero di tamponi prelevati (2.632), l’ammontare di quelli positivi continua a salire; infatti sono stati ben 1.257 nelle ultime 24 ore, ovvero il 47 per cento. Gli epidemiologi valutano che la situazione è seria e che il virus del Covid-19 è molto presente tra la popolazione.
L’Istituto nazionale per la salute pubblica (NIJZ) nel suo comunicato ha rilevato che stanno aumentando anche tutti gli altri indicatori epidemiologici: il numero dei casi attivi è salito a 28.575, l’incidenza nell’arco di 14 giorni è salita a 1.356, mentre la situazione in cui versano gli ospedali potrebbe indurre il governo a varare misure più severe. Infatti, i pazienti Covid ricoverati sono 603 (più 58 nelle ultime 24 ore), mentre 22 sono stati dimessi, ma purtroppo 10 malati sono morti per cause riconducibili al coronavirus.
Nei giorni scorsi i rappresentanti del governo hanno a più riprese rilevato che dovranno ricorrere a misure più severe, incluso un lockdown parziale, se il numero dei ricoveri in terapia intensiva sorpasserà la cifra di 160 o 180 pazienti. Attualmente ce ne sono 146, ma se continuerà questo andamento, si potrebbero arrivare al limite prefissato già alla fine di questa settimana o all’inizio della prossima.
Per decisione del governo, a causa dell’andamento dell’epidemia, da oggi sono in vigore alcune misure più restrittive, come ad esempio l’obbligo di sottoporsi regolarmente al test per tutti quelli che lavorano nel sistema sanitario e negli istituti per la tutela sociale. Gli alunni delle elementari e delle medie dovranno fare il test due volte alla settimana; sono state introdotte nuove norme inerenti alle mascherine, mentre saranno più frequenti i controlli dei locali i cui avventori devono essere in possesso del green pass.

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