Slovenia. Governo: l’incarico a Robert Golob

Il Presidente della Repubblica, Borut Pahor, ha effettuato oggi le consultazioni con i capigruppo alla Camera di Stato. I deputati delle minoranze italiana e ungherese, Felice Žiža e Ferenc Horvath, hanno assicurato il loro fermo appoggio al candidato premier

0
Slovenia. Governo: l’incarico a Robert Golob
Foto: Boris Scitar/Pixsell

Il Presidente della Repubblica di Slovenia, Borut Pahor, ha proposto al Parlamento di affidare a Robert Golob l’incarico di formare il nuovo governo. Dopo le consultazioni di oggi con i capigruppo alla Camera di Stato, ha depositato la proposta formale che, come constatato, potrà contare su 55 voti. Oltre a quelli del suo Movimento Libertà, Golob sarà sostenuto dai Socialdemocratici (SD) e dalla Sinistra. I due schieramenti hanno rimarcato le identità di vedute con il futuro premier incaricato, gli accordi raggiunti per includere negli accordi di maggioranza i punti dei programmi più importanti per le forze di centrosinistra. L’intesa sarà formalizzata nei prossimi giorni, dopo che oggi il 91 per cento degli iscritti alla Levica hanno autorizzato i propri dirigenti a sottoscrivere il patto politico per il nuovo Esecutivo. Scontato il voto negativo che sarà espresso su Golob dall’opposizione. Democratici e Nuova Slovenia hanno riportato al Capo dello Stato le riserve sulla politica che il nuovo potenziale primo ministro intende impostare, soprattutto in campo economico e fiscale. Altri due voti giungeranno al candidato premier dai deputati delle Comunità Nazionali Italiana, Felice Žiža e Ungherese, Ferenc Horvath. Uscendo dall’Ufficio privato del Presidente, il parlamentare della CNI ha dichiarato: “Abbiamo espresso il nostro fermo appoggio a Robert Golob e assicurato che voteremo per la proposta di incarico, affidatagli dal Presidente Pahor. Nella prossima settimana, anche rifacendoci al colloquio preliminare già avuto con il probabile premier il giorno della costituzione del Parlamento, ci attendiamo un invito a discutere di un accordo di collaborazione separato, che imposti in maniera concreta iniziative a favore delle due minoranze. Daremo la precedenza ai progetti già avviati nella precedente legislatura e non ancora completati. Poi tutto dipenderà dalla disponibilità dell’Esecutivo nei confronti degli italiani e degli ungheresi che vivono in Slovenia”, ha riferito Žiža. L’elezione di Golob a capo del governo è prevista per domani nel corso della seduta straordinaria del Parlamento. Subito dopo sarà presentata la lista dei ministri; questi saranno ascoltati in audizione dai competenti organismi parlamentari e si ritiene che possano assumere i pieni poteri il 3 giugno prossimo. “Saranno forzati i tempi per la nascita del nuovo Esecutivo soprattutto per due motivi: affrontare già in estate la crisi energetica e prepararci in tempo alla nuova ondata di Covid-19, prevista per l’autunno”, ha spiegato ancora Golob.

Tutti i diritti riservati. La riproduzione, anche parziale, è possibile soltanto dietro autorizzazione dell’editore.

L’utente, previa registrazione, avrà la possibilità di commentare i contenuti proposti sul sito dell’Editore, ma dovrà farlo usando un linguaggio rispettoso della persona e del diritto alla diversa opinione, evitando espressioni offensive e ingiuriose, affinché la comunicazione sia, in quanto a contenuto e forma, civile.

No posts to display