Su 14.718 tamponi prelevati nelle ultime 24 ore, ne sono risultati positivi 2.045, mentre per cause riconducibili al coronavirus nello stesso lasso di tempo sono morte 25 persone.
Ai 5.259 test PCR sono risultate positive 1.596 persone (il 30,3 per cento), mentre ai 9.459 test antigenici rapidi ne sono risultate contagiate 449 (il 4,7 per cento).
Secondo quanto diffuso dal governo, i casi attivi in Slovenia sono 22.718, mentre l’incidenza settimanale su centomila abitanti è di 1.797. Entrambi gli indicatori sono in leggero aumento.
Negli ospedali sono ricoverati 1.169 pazienti, dei quali 189 in terapia intensiva.
In base ai dati del Ministero della Salute, ad oggi sono stati vaccinati 12.265 cittadini, ospiti e personale delle Case di riposo, nonché medici e infermieri ospedalieri.
Ieri il governo ha deciso di prolungare le misure antipandemiche di almeno sette giorni, per cui rimangono chiuse le scuole e restano in vigore il coprifuoco e le restrizioni alla circolazione al di fuori della regione e del Comune di residenza. Eccezionalmente, il governo ha permesso la riapertura delle aule per i bambini con difficoltà nello sviluppo che seguono un programma speciale, nonché il lavoro nelle sezioni degli asili d’infanzia soltanto per i casi urgenti.
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