
L’ambasciatore d’Italia a Zagabria, Paolo Trichilo, si è recato a Vukovar e Ilok, nella Regione di Vukovar e dello Srijem, la più orientale della Croazia. Nella prima località – riferisce l’Ambasciata in una nota – Trichilo ha inaugurato al museo civico la mostra “Un’immagine che parla” incentrata sul design e sul marchio italiani con materiali del museo del Marchio italiano di Napoli e una selezione di mobili coniuganti l’eleganza del “Made in Italy” con la produzione sostenibile. Negli incontri con le autorità locali è stata affermata la comune volontà di rafforzare la collaborazione in ambiti di reciproco interesse, a cominciare dallo sviluppo economico, per passare al turismo e alla cultura.
Palazzo Odescalchi
In particolare, il presidente della Regione di Vukovar e dello Srijem ha evidenziato l’aumento di quasi il 40% di turisti italiani nell’ultimo anno. A Ilok, località con forti legami storici con l’Italia, l’ambasciatore ha visitato il Palazzo Odescalchi, sede del locale museo civico, realizzato dalla famiglia nobiliare nei possedimenti datigli in dono dall’imperatore Leopoldo I d’Asburgo come ricompensa per il ruolo avuto nella battaglia di Vienna (1683) contro gli Ottomani.
L’Ambasciatore d’Italia Paolo Trichilo, nel corso della sua visita d’esordio nella Contea di Vukovar-Srijem è stato ricevuto anche presso l’ufficio del presidente della Regione. L’Ambasciatore è stato ricevuto dal vicepresidente, ovvero presidente ad interim della Regione, Franjo Orešković, insieme ai suoi collaboratori: la responsabile del Consiglio per il turismo e la Cultura Tamara Kalistović, la direttrice dell’Agenzia di sviluppo VSC, Zrinka Čobanković, e la responsabile del Consiglio per l’economia e lo sviluppo sostenibile Marija Budimir.
Molti i turisti italiani
“Desidero ringraziare il presidente ad interim per l’accoglienza così calorosa, durante la quale ho appreso molte informazioni, soprattutto sui turisti italiani, che nel 2024 hanno visto un aumento del 34 per cento degli arrivi rispetto all’anno precedente e un incremento dei pernottamenti addirittura del 45 per cento. Ho intenzione di visitare anche un’azienda italiana che opera in questa Contea e di vedere come proceda con il suo lavoro e le sue operazioni. Valuterò anche altre opportunità per gli investitori italiani in questa Regione”, ha affermato l’ambasciatore Paolo Trichilo.
“Già nel 2005 è stato avviato il Programma di cooperazione italiana per lo sviluppo della Slavonia orientale, con l’obiettivo di promuovere lo sviluppo economico e rafforzare la cooperazione transfrontaliera, e oggi come Regione partecipiamo al finanziamento di progetti volti allo sviluppo delle infrastrutture in Slavonia, Baranja e Srijem. Vorrei ringraziare i 1.100 turisti italiani che ci hanno fatto visita inanellando 2.400 presenze. Spero che abbiano portato con sé bei ricordi della nostra Contea e che torneranno in numero quanto maggiore”. ha affermato Franjo Orešković.
Nel corso della sua visita alla Città di Vukovar l’ambasciatore della Repubblica Italiana presso la Repubblica di Croazia è stato ricevuto dal presidente del Consiglio municipale, Željko Sabo. Durante il cordiale colloquio si è parlato della storia e del futuro di Vukovar, dell’economia, del turismo, ma anche di molti altri argomenti. La visita si è conclusa con la speranza che la cooperazione e le relazioni reciproche possano rafforzarsi in futuro. L’ambasciatore Trichilo ha partecipato indi all’inaugurazione della mostra presso il Museo della città di Vukovar, dedicata allo sviluppo dei marchi e del design italiano.
Marchi del Made in Italy
La mostra “Un’immagine che parla: informazioni, trasformazioni e icone di famosi marchi e designer italiani” è stata allestita nella Galeriji Oranžerija del Museo della Città di Vukovar è stata inaugurata la mostra. È stato inaugurato in collaborazione con l’Ambasciata italiana a Zagabria e sarà visitabile fino alla fine di febbraio. L’esposizione è suddivisa in 20 pannelli espositivi che mostrano l’evoluzione di alcuni dei più importanti marchi italiani nei settori dell’automotive, della moda, del food and beverage. Come ha sottolineato la direttrice del Museo Ana Filipović all’inaugurazione, oltre a esplorare i marchi e il design italiano, i visitatori di questa mostra potranno saperne di più sull’importanza dell’economia circolare nelle strategie aziendali e sulla promozione della sostenibilità e del riciclo nell’industria del legno. Attraverso 20 pannelli espositivi viene raccontata l’evoluzione di alcuni tra i più importanti marchi italiani nei settori food and beverage (Algida, Campari, Ferrero, Illy, Martini, Peroni), automotive (Ferrari, Lamborghini, Maserati), fashion (Bulgari, Gucci, Versace, Zegna) e vengono illustrate le opere di autorevoli stilisti italiani (Armando Testa e Achille e Pier Giacomo Castiglioni). La mostra è stata organizzata dalla Società Culturale MUMIT, fondata nel 2015 con l’intento di contribuire all’approfondimento e alla valorizzazione del vasto patrimonio grafico delle aziende italiane. La mostra presenta quindi una documentazione visiva di ampio respiro, basata su una precisa ricerca storico-grafica, dell’evoluzione, del cambiamento e del restyling dei principali marchi italiani.
All’inaugurazione, come rilevato, era presente anche l’ambasciatore italiano in Croazia, Paolo Trichilo: “La mostra che stiamo realizzando in tutta la Croazia ha già toccato alcune città e sono felice che sia arrivata a Vukovar. È già stata a Spalato, Pola, Zagabria e a marzo verremo a Osijek. Penso che sia interessante mettere in mostra numerosi marchi italiani conosciuti in tutto il mondo, come Nutella, Lamborghini, Ferrari, Barilla e altri marchi che hanno un design particolare. Qui si trovano anche mobili Caligari, in particolare tavoli e sedie, oppure Florian con un solo tavolo. Si tratta di mobili sostenibili perché realizzati con materiali riciclati provenienti da precedenti produzioni di mobili, quindi rappresentano una combinazione di design sostenibile e architettura sostenibile. Sono estremamente felice di quest’esposizione a Vukovar e sono molto grato al Museo civico per averci ospitato”. L’ambasciatore italiano in Croazia Paolo Trichilo ha aggiunto che l’Italia è il primo partner commerciale della Croazia e uno dei maggiori investitori nel Paese. La mostra è stata inaugurata dal responsabile dell’istruzione, dello sport e dei veterani della Città, Darko Dimić, che ha elogiato le attività del Museo civico di Vukovar.
Tutti i diritti riservati. La riproduzione, anche parziale, è possibile soltanto dietro autorizzazione dell’editore.
L’utente, previa registrazione, avrà la possibilità di commentare i contenuti proposti sul sito dell’Editore, ma dovrà farlo usando un linguaggio rispettoso della persona e del diritto alla diversa opinione, evitando espressioni offensive e ingiuriose, affinché la comunicazione sia, in quanto a contenuto e forma, civile.